Cantigos in carrela, gli auguri si fanno andando a passeggio
GIAVE. Sabato, alle 17, con partenza dalla parrocchiale intitolata a Sant’Andrea, tutti i cittadini sono invitati ad una passeggiata per le vie del paese che terminerà nel centro sociale di via...
GIAVE. Sabato, alle 17, con partenza dalla parrocchiale intitolata a Sant’Andrea, tutti i cittadini sono invitati ad una passeggiata per le vie del paese che terminerà nel centro sociale di via Repubblica per i saluti e gli auguri di fine serata. L’iniziativa, intitolata “Cantigos in carrela tottumpare”, ideata e voluta da un comitato che raggruppa tutte le associazioni, i comitati del paese, gli amici del canto sardo, oltre a gruppi spontanei e singoli, negli anni scorsi ha ottenuto un considerevole successo di partecipazione.
La camminata che prevede un incontro in diversi punti caratteristici del bel centro logudorese per una serata di musica e divertimento, accompagnata dai canti di augurio e di pace, intonati dai cori di “Santu Austinu”, di Alà dei Sardi, “Su Concordu”, di Cheremule e “Antoninu Paba”, di Giave”, raggiungerà il caseggiato scolastico, per proseguire verso la piazza dell’Olmo, la discesa “de sa funtanedda”, la Madonnina, “Funtana ezza”, “Sas Alvules”, “Su garaggeddu di Via Cavour, Viale San Cosimo, “Santu Gosameddu”, Corso Europa, Via Cavour e “Piatta de Chegia”.
Negli spazi predisposti per l’occasione dai comitati di San Cosimo, San Sebastiano 2016, San Sisto, Santa Rita, dai bar Onida, Pintus, dal socio Antonino Uras, dagli amici del canto sardo, dai soci dell’ippica, dalle amiche di sempre, dagli amici “cumpridos”, da una famiglia “de cumpagnia”, dal presepio “’e s’istera”, dal presepio di piazza della Chiesa, da “sos gemellos naschidos”, dal Comune, dal Coro di Giave, dal socio di San Sisto e dalla compagnia di caccia grossa “Su Saltu”, i partecipanti si raduneranno per una breve sosta per ristorare i partecipanti.
Emidio Muroni