Tutto pronto per l’arrivo del Carrasciali Pejfughesu
PERFUGAS. La macchina del carnevale è pronta. Presto Re Jolzi farà il suo ingresso trionfale in piazza Mannu, dove si accomoderà in attesa che gli eventi si compiano secondo il consueto canovaccio...
PERFUGAS. La macchina del carnevale è pronta. Presto Re Jolzi farà il suo ingresso trionfale in piazza Mannu, dove si accomoderà in attesa che gli eventi si compiano secondo il consueto canovaccio che ne decreterà la morte per rogo. Questa volta tra i capi d’accusa potrà esserci la megalomania faraonica del despota che si dà troppe arie. Uno dei temi dell’edizione 2016 del Carrasciali Pejfughesu sarà infatti l’Egitto degli antichi faraoni. Come vuole la tradizione, s’inizierà giovedì grasso con la classica scorpacciata in piazza a base di “fae e laldu”. Un piatto iperproteico da abbinare con vino e assaporare con la musica di Giampiero Ortu. Il programma delle manifestazioni prevede una bella concentrazione di proposte per il pomeriggio di domenica 7 febbraio. Sarà soprattutto la giornata dei bambini, perché a loro sarà dedicata la sfilata delle 15. Un’ora dopo avrà inizio l’atteso appuntamento con la pentolaccia, il vaso di Pandora delle mille ghiottonerie. Anche gli adulti avranno la loro parte con la musica di Giampiero Ortu, le frittelle e una degustazione di fave cotte come comanda la tradizione culinaria del posto. Vino, formaggi e salsiccia faranno da contorno alle “fae a ribisale”. Una novità assoluta sarà la prima edizione (lunedì 8 febbraio, ore 15,30) del “Pejfughino d’oro” organizzata dai ragazzi dell’oratorio parrocchiale. Martedì grasso andrà invece in scena il gran finale con la sfilata dei carri allegorici (ore 15) che partirà da via Sauro, l’esibizione musicale di “Gianluca e Imma” (ore 18,30), la premiazione dei carri e l’immancabile processo a Re Jolzi. Se malauguratamente dovesse piovere, la sfilata verrebbe rimandata a venerdì 12 febbraio (ore 17).
Giuseppe Pulina