La Nuova Sardegna

Sassari

Al Porto Minori di stintino

Lampioni “eco” e servizi di acqua e luce

STINTINO. «I lavori per lo spostamento della cabina Enel, per un importo di 56mila euro più l'Iva di legge, sono stati assegnati nei giorni scorsi in via definitiva alla ditta Sica srl di Castelsardo»...

26 febbraio 2016
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STINTINO. «I lavori per lo spostamento della cabina Enel, per un importo di 56mila euro più l'Iva di legge, sono stati assegnati nei giorni scorsi in via definitiva alla ditta Sica srl di Castelsardo». Lo rende noto un comunicato del Comune. Saranno gli operai dell'impresa a spostare la cabina posizionata al di sotto della piazza compresa tra via Asinara e il lungomare Cristoforo Colombo.

«Queste opere sono propedeutiche all'avvio del secondo lotto di lavori per la riqualificazione di piazza Cala d'Oliva – è detto nella nota –. Il primo lotto si era concluso a luglio 2014 con la riqualificazione della parte più grande della piazza, quella compresa tra via Sassari e via Asinara. La piazza era stata pavimentata, realizzati una scalinata centrale e i marciapiedi laterali, quindi, sempre ai lati, sistemate delle aree verdi. L'avvio di queste opere consentirà agli uffici di predisporre, per il secondo lotto, il bando di gara che potrà svolgersi una volta completate le opere di spostamento della cabina elettrica».

Sono già iniziati, invece, i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione al porto Minori e di adeguamento dei servizi del porto Mannu, per un importo di circa 72.600 euro a opera della ditta Schena di Agordo (Belluno).

Gli operai della ditta aggiudicataria hanno già avviato i rilievi e gli scavi. A partire dall'area situata sotto il nuovo museo della Tonnara sino alla piazzetta delle vele di pietra, saranno posizionati una serie di lampioni a risparmio energetico che, nelle ore notturne, renderanno più sicura oltre che più bella la passeggiata sul porticciolo vecchio. Inoltre, i lavori consentiranno anche di adeguare i servizi portuali dell’area del porto Mannu, come quelli per l'erogazione dell'acqua e della luce, servizio che era stato richiesto più volte dagli utenti dell’area portuale. «Nel 2016 speriamo che il governo conceda un ulteriore allentamento del “Patto di stabilità” magari anche più corposo – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Schiaffino –. Le cose da fare non mancano, le idee ci sono, i progetti anche, se ci viene permesso di realizzarle si può solo fare tanto per migliorare ulteriormente la qualità della vita della nostra località».

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