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Depuratori, il Tar boccia il no della Provincia

Depuratori, il Tar boccia il no della Provincia

Confermata la regolarità del funzionamento degli impianti di Stintino e Sedini

10 aprile 2016
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SASSARI. I depuratori di Stintino e Sedini funzionano regolarmente: il Tar boccia i mancati rinnovi di autorizzazione allo scarico da parte della Provincia di Sassari. Come già avvenuto per la pratica relativa al depuratore di San Marco ad Alghero, il Tribunale amministrativo conferma la regolarità del funzionamento di altri due impianti di trattamento dei reflui per i quali il settore Ambiente della Provincia aveva bocciato i rinnovi delle autorizzazioni.

Secondo i funzionari dell’Ente intermedio ci sarebbero state presunte carenze impiantistiche. Osservazioni che Abbanoa, rappresentata dall’avvocato Antonello Rossi, ha contestato sottolineando la corretta operatività dei depuratori che garantiscono un adeguato trattamento degli scarichi fognari. Per questo motivo il Gestore unico aveva immediatamente presentato ricorso al Tar contro gli atti della Provincia.

«Gli effetti dei dinieghi – sottolinea Abbnoa in una nota – tra l’altro, sarebbero stati gravissimi per l’ambiente come sottolineato dagli stessi giudici amministrativi nelle due ordinanze (la numero 49 relativa all’impianto di Stintino e la 50 relativa al depuratore di Sedini) depositate ieri dai giudici amministrativi della seconda sezione del Tar: “Sussiste un danno grave e irreparabile che conseguirebbe dalla disattivazione dell’impianto”, viene riportato in entrambi i provvedimenti. Per questo motivo il Tribunale ha sospeso i provvedimenti della Provincia ordinandole “di procedere al riesame dell’istanza di rinnovo dell’autorizzazione presentata da Abbanoa”».

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