Domani a Uri “Giuseppe Biasi e la sua terra”
Il progetto è stato curato dall’associazione Jana Project e diretto dal musicista Enzo Favata
URI. Sarà portato a termine da domani a sabato il progetto di residenza artistica “Giuseppe Biasi e la sua terra”, curato dall’associazione Jana Project e diretto dal musicista Enzo Favata a partire dal mese di marzo nello spazio del Centro Giovani del Comune di Uri.
Si parte domani alla 18.30 con l’incontro con gli abitanti “Dai dipinti di Giuseppe Biasi alle memorie del paese”. Mercoledì e giovedì , prove generali spettacolo musicale e multimediale. Prove aperte alle 17 con i musicisti Enzo Favata, Eugenio Caria “Saffronkeira”, Marcello Peghin e le video-proiezioni del duo “Chili Visual”. Venerdì e sabato, ore 18.30, spettacoli finali e presentazione dei risultati della Residenza. Con i musicisti Enzo Favata, Eugenio Caria “Saffronkeira”, Marcello Peghin e le video-proiezioni del duo “Chili Visual”. Inserito tra le residenze artistiche che beneficiano del sostegno dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali e Spettacolo, il progetto ha come obiettivo la creazione di uno spettacolo con musiche originali e la proiezione delle immagini dell’artista attraverso le tecnologie multimediali. Nel corso della creazione, sono previste una serie di attività per il pubblico: prove aperte, incontri con le scuole, workshop per i giovani, partecipazione agli esiti finali.
L’idea è nata dalla passione del musicista Enzo Favata per uno degli artisti più importanti del Novecento sardo, a lungo dimenticato e riportato all’attenzione grazie soprattutto al lavoro dell’editore Ilisso che ha curato diverse mostre e pubblicazioni. La monografia è stata curata da Giuliana Altea e Marco Magnani nel 1998. Con la collaborazione della casa editrice nuorese, che ha messo a disposizione le immagini, la Jana Project sta attualmente sviluppando il progetto di residenza con un cast artistico inedito: le musiche originali sono elaborate da Enzo Favata (direzione, strumenti a fiato e live electronics), Marcello Peghin (chitarre acustiche ed elettriche, live electronics) e da Eugenio Caria “Saffronkeira” (live electronics, laptop, sampling), il più giovane dei tre, ma già affermato sulla scena internazionale della musica elettronica con l'etichetta Denovali. L'ingresso è libero, ma data la capienza limitata dello spazio, è necessaria la prenotazione al 344 0699882.