di cosa sono accusati
yyI sette carabinieri della compagnia di Bonorva sono sotto inchiesta per due tipi di violazioni del codice penale. Un maresciallo e un appuntato sono accusati di avere tentato di sequestrare un uomo,...
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yyI sette carabinieri della compagnia di Bonorva sono sotto inchiesta per due tipi di violazioni del codice penale. Un maresciallo e un appuntato sono accusati di avere tentato di sequestrare un uomo, di avergli provocato lesioni personali e di avere raccontato il falso in una relazione di servizio. L’arresto della presunta vittima non era stato eseguito e la sera del 30 ottobre 2014, davanti a un bar di Pozzomaggiore, una decina di compaesani avevano difeso la presunta vittima gridando ai carabinieri «vergogna, vergogna». Tra queste persone c’era anche un luogotenente in borghese che il giorno dopo aveva scritto una relazione di servizio sull’episodio. Per vendicarsi di questo collega, i due principali indagati (difesi entrambi dall’avvocato Agostinangelo Marras) e cinque loro colleghi avrebbero progettato, secondo le accuse, un piano di vendette. E per questo, pur non avendo commesso alcun reato, adesso rischiano l’applicazione di una misura di sicurezza prevista dall’articolo 115 del codice penale. Nei giorni scorsi tutti i carabinieri hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
