La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, via ai cantieri comunali: lavoro per 93 disoccupati

Vincenzo Garofalo
Sassari, via ai cantieri comunali: lavoro per 93 disoccupati

Dopo un anno di stop forzato per mancanza di fondi arriva l’attesissima delibera. Con 1 milione e 344 mila euro si finanzieranno cinque progetti e tredici interventi

15 maggio 2016
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SASSARI. Ripartono i cantieri comunali. Dopi un anno di stop forzato per mancanza di fondi, la Giunta Sanna ha riattivato la formula che regala un po' di ossigeno alle infinite liste di disoccupati.

Dopo averlo annunciato con l'assessore Alessio Marras, alla presentazione del Bilancio, nei giorni scorsi l'esecutivo, su proposta dell'assessora Amalia Cherchi, ha approvato la delibera che dà il via libera all'apertura dei cantieri comunali. A disposizione ci sono 1 milione e 344 mila euro che serviranno per finanziare cinque progetti e tredici cantieri. In tutto saranno chiamati al lavoro, con contrati di sei mesi, novantatré disoccupati.

244mila euro saranno spesi per attivare quattro cantieri nel settore Cultura, per visite guidate nei siti comunali d'importanza storica, artistica e archeologica. Saranno assunte dodici guide turistiche, due giardinieri e quattro generici. A loro saranno affidati i siti Fontana di Rosello, Palazzo della Frumentaria, Palazzo di Città, Infosassari, Monte d'Accoddi e Montalè, Museo della Città, Palazzo Ducale - Stanze e Cantine del Duca, Castello Aragonese -Barbacane. Per la manutenzione del verde urbano sono stati stanziati 300 mila euro e saranno assunte otto persone che si dovranno prendere cura di un patrimonio sconfinato: 100 ettari di verde e 450 fioriere. Per il servizio di assistenza degli alunni sugli scuolabus sono stati riservati 600 mila euro, divisi in quattro cantieri da 150 mila euro ciascuno; in questo progetto lavoreranno in totale cinquantacinque assistenti, con chiamate a tempo determinato. Altri 100 mila euro saranno spesi per la manutenzione degli immobili comunali e 100 mila per tenere in ordine strade e marciapiedi. Questi due cantieri saranno attivati solo per sei mesi, a causa della mancanza dei fondi necessari, e in ciascuno dei due progetti saranno chiamati al lavoro sei operai. In sede di presentazione del bilancio triennale di previsione, l'assessore Alessio Marras aveva annunciato la riattivazione dei cantieri comunali e una disponibilità di 1 milione di euro. La giunta Sanna però è riuscita, in questo caso, a superare le previsioni e a trovare altri 300 mila euro per chiamare al lavoro temporaneo novantatré disoccupati, con varie qualifiche. Un risultato rimarcato dal consigliere del Partito democratico, Simone Campus: « Con un grande sforzo economico, il comune ha finalmente predisposto i progetti per la manutenzione e gestione di opere di pubblica utilità per il miglior utilizzo delle risorse locali, volte ad avviare al lavoro cittadini che, non usufruendo di altre sovvenzioni pubbliche, indennità di disoccupazione o mobilità, si trovano in condizioni di disoccupazione o inoccupazione, dando priorità all'impiego di soggetti espulsi dal mercato del lavoro negli ultimi due anni, di disoccupati di lungo periodo e di donne».

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