La Nuova Sardegna

Sassari

truffa e falso ideologico

Falso invalido, l’Inps è parte civile

SASSARI. L’Inps si è costituita parte civile nel processo sul caso di un presunto falso invalido. L’indagine era partita dai carabinieri del Nas che tra un accertamento e l’altro erano arrivati a...

08 luglio 2016
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SASSARI. L’Inps si è costituita parte civile nel processo sul caso di un presunto falso invalido. L’indagine era partita dai carabinieri del Nas che tra un accertamento e l’altro erano arrivati a denunciare un pensionato sassarese di 60 anni: Cosimo Ninu. L’uomo - che risultava titolare di pensione di invalidità e anche dell’assegno di accompagnamento - secondo quanto emerso dall’attività investigativa andava spesso a caccia ed era titolare di regolare porto d’armi. Insieme a lui erano state indagate anche altre otto persone, tutti medici: un medico generale, uno di igiene pubblica, tre componenti della commissione medica per l’accertamento delle invalidità civili Asl e, infine, i tre membri della commissione medica superiore dell’Inps. Per tutti, a vario titolo, la contestazione dei reati di truffa e falsità ideologica. Ieri mattina l’avvocato Nicola Ribichesu, che assiste uno dei medici imputati, ha sollevato un’eccezione sulla genericità del capo di imputazione. Il giudice Maria Teresa Lupinu scioglierà la riserva il prossimo 21 luglio. (na.co.)

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