risarcimento
Dall’Eni quasi mezzo milione per danni morali e materiali
PORTO TORRES. Oltre alla condanna a un anno di reclusione a carico dei tre manager la sentenza del gup Antonello Spano ha disposto un risarcimento provvisorio di 200 mila a favore del ministero per l’...
23 luglio 2016
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PORTO TORRES. Oltre alla condanna a un anno di reclusione a carico dei tre manager la sentenza del gup Antonello Spano ha disposto un risarcimento provvisorio di 200 mila a favore del ministero per l’Ambiente; 100 mila euro a favore della Regione e del Comune di Porto Torres; 50 mila euro a favore dei fratelli Polese, costretti a trasferire la loro impresa artigianale in un’altra zona del porto; infine 10 mila euro per ogni associazione che si era costituita parte civile: Tuteliamo il Golfo dell’Asinara, Ampana e il Comitato di azione, protezione e sostenibilità ambientale per il nord ovest della Sardegna (Capsa). Quest’ultima associazione ha deciso di devolvere il risarcimento «per la costituzione di un fondo a sostegno delle spese mediche e logistiche per le persone malate di tumore residenti a Porto Torres e dintorni».
La sentenza di ieri mattina ha invece escluso dal risarcimento danni (morali e materiali) l’armatore di Alghero Cesare Goffi.
