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Sassari, addio ufficiale a via Roma per l’ufficio del Catasto

Sassari, addio ufficiale a via Roma per l’ufficio del Catasto

Oggi, martedì 30,  la consegna delle chiavi da parte delle Entrate alla società proprietaria. La nuova sede di Piandanna già operativa dopo la conclusione del trasloco

31 agosto 2016
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SASSARI. Oggi la consegna ufficiale delle chiavi del Catasto di via Roma al proprietario dell’immobile chiude un’epoca. È praticamente completato il trasferimento di personale, arredi e documentazione nella nuova sede dell’Agenzia dell’entrate a Piandanna e lo storico Ufficio tecnico erariale abbandona il centro cittadino per la periferia dopo oltre sessant’anni di attività.

Nel corso dell’estate l’impegnativo trasloco da via Roma n.53, soprattutto per la mole impressionante di documenti e cartografie trasportati tramite decine e decine di viaggi su camion e furgoni. Anche tutti gli arredi sono stati portati nei nuovi uffici di piazzale Giovanni Falcone. Lo spostamento, proprio per la quantità di mobili e faldoni è stato più difficoltoso del previsto e ancora sono attesi alcuni mobili da archivio ed è in fase di completamento anche il trasferimento delle pratiche della Conservatoria dei registri immobiliari. Con l’arrivo del Catasto a Piandanna si completa fisicamente l’accorpamento dell’Agenzia del territorio, di cui l’ufficio faceva parte, con l’Agenzia delle Entrate nell’ambito dei tagli alla spesa decisi dal governo. L’operazione consentirà di risparmiare sull’affitto generoso (si parla di centinaia di migliaia di euro all’anno) che lo Stato versava a un fondo privato divenuto proprietario dell’immobile dopo la grande svendita di beni pubblici attuata con le cartolarizzazioni dell’ex ministro Giulio Tremonti. Il canone mensile attuale è invece di 6mila 600 euro che l’Agenzia verserà al proprietario del palazzo di Piandanna, l’imprenditore Andrea Angius. one tributaria e le Dogane.Per quanto riguarda il vecchio Catasto, poi, i locali non erano più idonei. Ci sarebbero anche problemi di staticità, in una parte dell’edificio, risultanti da una perizia tecnica.

Due saranno i vantaggi dell’utenza dopo il trasloco: i seicento parcheggi a disposizione (in via Roma posteggiare l’auto era un incubo) e la concentrazione in un unico luogo di uffici finanziari e fiscali che evita di doversi spostare da una parte all’altra della città per sbrigare una pratica. A Piandanna, infatti sono presenti anche Equitalia, la commissione tributaria e le Dogane.

L’utenza, ancora poco informata, sta intanto scoprendo la nuova sede del Catasto. Resta un po’ disorientata perché non trova un cartello di indicazione. Effetto dell’accorpamento che però ai pù non è ancora noto. In fondo una targa non guasterebbe. (p.f.)

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