La Nuova Sardegna

CHIARAMONTI. Ha 18 anni e vive a Chiaramonti, ma la sua grande passione per la danza lo ha già portato lontano. Fino a San Pietroburgo, sul podio di uno degli eventi più importanti a livello mondiale per la danza sportiva. Alessandro Manca è infatti reduce dal “World Championship latin show”, i campionati mondiali di danza sportiva che si sono tenuti appunto a San Pietroburgo, nella città russa un tempo sede degli zar, il 15 e 16 ottobre scorsi e dove ha conquistato il terzo posto nella categoria latino show singolo (Adults solo male).

Un risultato che equivale alla realizzazione di un sogno e che arriva dopo la già lusinghiera convocazione al mondiale da parte della Federazione italiana danza sportiva (Fids), riconosciuta dal Coni. Alessandro è infatti tra i pochi italiani, e pochissimi sardi (solo altri due giovani ballerini di Cagliari assieme a lui), non solo ad aver conquistato il podio ma addirittura a essere stati convocati a partecipare alla rassegna mondiale organizzata dalla Ido, International dance organization, la federazione internazionale per la danza. Un riconoscimento che arriva dopo ore di allenamenti e prove alla scuola Dance Ozieri Academy sotto la guida della sua insegnante Cristina Resta. Sacrifici che Alessandro, sempre sostenuto da genitori e sorelle, affronta quotidianamente con la tenacia e la dedizione di chi ama quello che fa: la mattina frequenta l’ultimo anno, indirizzo meccatronica, dell’Istituto tecnico industriale Angioy a Sassari e la sera si sposta ancora a Ozieri per dedicarsi a quella che, iniziata un po’ per caso, è diventata la sua grande passione.

«Ballo da otto anni - racconta Alessandro -. Mi sono appassionato alla danza per caso, doveva essere uno sport passeggero e invece si è rivelata una passione. La pratico con dedizione e molti sacrifici e ora è al primo posto nella mia vita». Latino americano, danza moderna, contemporanea e acrobatica sono le sue specialità. Altri risultati importanti del 2016 sono stati il primo posto al Trofeo Golfo dell’Asinara il 19 marzo; 1° al campionato regionale di Cagliari il 10 giugno; 1° ai campionati italiani alla fiera di Rimini dal 3 al 10 luglio. Il podio al mondiale è senz’altro il risultato più prestigioso dopo il quale Alessandro è già tornato alla sua vita di sempre: scuola in vista del diploma e prove di danza senza dimenticare le persone che gli stanno attorno. «Vorrei ringraziare la mia insegnante Cristina Resta per avere fiducia in me, la mia famiglia per essermi stata vicina, la 5°B meccanica dell’Iti Angioy per il loro continuo sostegno emotivo e tutte le persone che hanno fatto sì che questo sogno si concretizzasse».

Letizia Villa