La Nuova Sardegna

Sassari

Cozze e vongole scadute, ristoratore nei guai a Stintino

Cozze e vongole scadute, ristoratore nei guai a Stintino

La capitaneria di porto ha multato pesantemente e denunciato in titolare di un locale nel quale sono stati trovati prodotti ittici illegali

28 ottobre 2016
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STINTINO. I militari della Capitaneria di porto, nel corso di una attività di vigilanza e controllo sulla filiera della pesca, hanno multato e denunciato penalmente un ristoratore di Stintino (di cui non è stata resa nota l’identità) perché nel suo locale sono stati trovati 20 chilogrammi di prodotti ittici non tracciabili e di mitili scaduti. Tutto il prodotto sequestrato non è quindi idoneo al consumo umano, come confermato dall’Asl di Sassari, e oggi sarà distrutto.

L’ammenda al ristoratore è di 1.500 euro, ma la cosa più grave è certamente la denuncia penale perché trovato in possesso di cozze e vongole ampiamente scadute secondo l’indagine dei militari.

«L’attività – spiega il comandante della Capitaneria di porto Paolo Bianca – ha compreso l’intera filiera della pesca, ossia mercati, centri di distribuzione, pescherie, mense aziendali, ristoranti, gastronomie e mezzi di trasporto dei prodotti ittici».

I controlli della Guardia costiera, inoltre, sono stati rivolti alla tutela del consumatore, per frodi in commercio, pubblicità ingannevole, tracciabilità ed etichettatura, e alla salvaguardia della salute considerando la commercializzazione di prodotti conservati in violazione di norme igienico-sanitarie e la conservazione degli stock ittici che riguarda la commercializzazione di specie sotto taglia minima. Un intervento che ha riguardato le località costiere del golfo dell’Asinara, con i militari della Capitaneria che hanno collaborato con il personale dell’Azienda sanitaria locale. (g.m.)

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