La Nuova Sardegna

SASSARI. Il presidente dell’Ordine dei medici, Francesco Scanu, e il vicesgretaro Fimmg, (Federazione del medici dei medicina generale) Antonello Desole, chiedono alla Asl che per la prossima campagna vaccinale venga concordata la fornitura delle dosi in una unica soluzione. «Bisogna fare in modo che la seconda tranche segua la prima a non più di una settimana, per sfruttare al meglio l’inerzia delle prime due settimane di campagna vaccinale». Inoltre «bisogna calcolare con la massima precisione possibile il numero esatto delle dosi necessarie, per evitare, da una parte, deprecabili sprechi, d’altra parte che al termine della campagna vaccinale manchino dosi necessarie al raggiungimento degli obiettivi di salute. «Pertanto - dice il vicesegretario Fimmg, Antonello Desole - abbiamo avviato una ricognizione capillare del numero dei pazienti da reclutare, per agevolare la Asl in questo difficile compito di copertura totale senza sprechi». Lo scorso anno i vaccinati erano stati 38mila, dei quali 32mila eseguiti dai medici di medicina generale.