Ancora vandali al museo del porto
Spaccate a colpi di pietra le vetrate, è l’ennesimo attacco alla struttura
Non c’è davvero pace per le vetrate posteriori del Museo del Porto a causa degli ultimi atti di vandalismo messi in atto nei giorni scorsi dai soliti ignoti. Questa volta qualcuno si è infatti divertito a lanciare pietre sulle vetrate come fossero dei muri di mattoni, rendendole simili ad un pezzo di gruviera.
Nei mesi scorsi i vandali avevano invece cercato di sfondare le stesse vetrate con delle pietre di grosse dimensioni, oltre ad imbrattare con scritte di vernice tutti i muri all’esterno della struttura. Azioni deplorevoli contro il patrimonio pubblico che in quell’occasione avevano costretto il Comune ad intervenire per cancellare le scritte sui muri (nella foto sopra), con un esborso di denaro che poi ricade sulle tasche dei contribuenti. La zona del Museo del Porto si trova a pochi metri dal centro urbano ed è frequentata nel tardo pomeriggio da numerosi giovanissimi che approfittano proprio di un’area a due passi dal centro storico per socializzare.
Il problema vero è che su quella struttura pubblica continuamente presa di mira era necessaria l’installazione di una telecamera, oppure di un controllo maggiore considerando la frequenza degli atti incivili accaduti per un lungo asse temporale.
Il Museo del Porto è gestito in regime di volontariato dalla Associazione vela latina e durante l’anno ospita diverse conferenze, mostre d’epoca, presentazioni di libri e incontri tematici sul mare. Un luogo dove si respira la cultura marinara cittadina, dunque, e anche punto d’attrazione sorprendente (3mila visitatori con l’esposizione sulla vela latina) pur essendo la struttura più recente dal punto di vista della costruzione. (g.m.)