La Nuova Sardegna

TERGU. Questo pomeriggio, alle 17,30 nella sala consiliare, si terrà un incontro pubblico nel corso del quale sarà presentato il nuovo Puc (Piano urbanistico comunale) di Tergu, realizzato in conformità e adeguamento al Ppr (Piano paesaggistico regionale) e al Pai (Piano di assetto idrogeologico).

Durante l'incontro, aperto a tutti i soggetti interessati (servizio Savi, soggetti competenti in materia ambientale, enti locali e pubblico), saranno fornite informazioni e documentazioni riferibili alle scelte fatte in tema di rapporto ambientale e funzionali. Lo scorso 18 novembre era stato approvato il Puc, per disciplinare usi e trasformazioni del territorio comunale in stretta relazione con il nuovo Piano paesaggistico regionale e redatto sulla base delle caratteristiche e peculiarità territoriali, ambientali e socio economiche di Tergu. Il testo del Puc è rimasto in pubblicazione per 60 giorni.

«Ci confrontiamo con un nuovo modo di intendere e ragionare sul tema, sul piano urbano e su quello d'ambito agricolo, pastorale e forestale - ha spiegato il sindaco Gianfranco Satta – e la nostra amministrazione comunale ha compiuto sforzi importanti per restare al passo e farsi trovare pronta alle esigenze di cambiamento e miglioramento. Sforzi importanti, ripagati però dalla piena valorizzazione dell'immagine del paese e del suo territorio. Azioni strategiche che puntano a preservare l'identità dei luoghi, patrimonio da conservare e regalare alle generazioni future in vista di auspicate opportunità di lavoro nel segno di un corretto sviluppo sostenibile volto al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione. Viviamo il presente, valorizziamo il passato e guardiamo al futuro».

Le priorità sono la coerenza degli interventi con uno sviluppo sostenibile e il miglioramento delle produzioni e dei servizi ambientali, la conservazione attiva e la riqualificazione dei paesaggi agrari e semi-naturali, con attenzione alla mitigazione o la rimozione dei fattori di criticità e degrado. Il processo di riqualificazione del tessuto urbano porterà al dimensionamento delle aree edificabili, ad una loro più puntuale infrastrutturazione e all’acquisizione da parte del Comune di aree per servizi in posizioni urbane strategiche. Grande attenzione sarà dedicata alla conoscenza delle potenzialità produttive del territorio agricolo. Prevista anche la valorizzazione del patrimonio architettonico di valenza storica e paesaggistica dell’agro e l'individuazione dei confini del nucleo di prima e antica formazione del paese di Tergu che si sviluppa attorno alla basilica romanica. In riferimento alle zone “D”, il paese di Tergu nonostante le piccole dimensioni ha una notevole concentrazione di piccole attività artigianali. Per questo sono state individuate altre due zone da destinare a insediamenti produttivi nei pressi di quelle esistenti.