La Nuova Sardegna

Sassari

Marcellino rieletto segretario Cisl-Fisascat

Marcellino rieletto segretario Cisl-Fisascat

SASSARI. La Fisascat Cisl ha confermato segretario Alessandro Marcellino al termine del decimo congresso territoriale che si è svolto nei giorni scorsi all’Hotel Marini. Della segreteria fanno...

07 marzo 2017
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SASSARI. La Fisascat Cisl ha confermato segretario Alessandro Marcellino al termine del decimo congresso territoriale che si è svolto nei giorni scorsi all’Hotel Marini. Della segreteria fanno inoltre parte Maria Giovanna Mela, come segretaria Organizzativa e Piefranco Piredda, che entra per la prima volta nell’organismo ristretto del sindacato di via IV Novembre.

È stata un’assise molto partecipata durante la quale sono stati affrontati i temi del lavoro in modo ampio non solo relativamente alle categorie del commercio e dei servizi che la Fisascat è impegnata in prima linea a tutelare. Lavoro che sia a livello nazionale e ancora più a livello regionale – ha sottolineato nella sua relazione il segretario Marcellino – è in una grande situazione di crisi, è la madre di tutte le emergenze». Per Marcellino sia il governo Renzi che la giunta Pigliaru non sono stati capaci di creare occupazione. Il segretario ha elencato i gravi problemi che ancora affliggono la Sardegna, come la crisi industriale, la questione trasporti, la vertenza Geoparco, o quella delle partecipate comunali e provinciali. «Nell’isola si è fermata l’edilizia, il manufatturiero, l’agroalimentare e nel terziario c’è stato un tracollo: Quindi la richiesta a Stato e Regione perché affrontino concretamente, dopo decenni di assenza le cause storiche e strutturali che limitano la competitività del Sistema Sardegna.

Nella mozione conclusiva del congresso il sindacato non si tira indietro davanti alle necessità d innovazione per ridurre la precarietà e la disoccupazione giovanile ma ritiene un punto fondamentale una riforma del modello contrattuale che confermi il contratto nazionale e rafforzi la contrattazione di secondo livello.

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