La Nuova Sardegna

SASSARI. Le auto sembrano falene attirate dalla luce. Perché in tutte le case popolari attorno a Piazza Perosi o Piazza Giovanni Fiori, un lampione acceso costituisce un grande privilegio. E dunque la notte, quando nei palazzoni piomba giù il buio pesto, le vetture di accalcano sotto l’unico lampione funzionante nel raggio di duecento metri quadrati.

I residenti delle vie dei cantanti si lamentano da anni con l’amministrazione, ma tutte le richieste restano inascoltate. Le lampadine si sono fulminate una dopo l’altra e non sono mai state sostituite. «Francamente non siamo mai riusciti a capire nemmeno il motivo di questo disinteresse – dice Gian Mario Sini – in Comune conoscono bene la situazione, ma o è un problema di soldi o forse, e sarebbe davvero triste, di volontà. Tanto stiamo parlando di Santa Maria di Pisa, il quartiere di Serie B». Il desiderio dei residenti è questo: «Gli amministratori dovrebbero fare una passeggiata tra le vie buie, i marciapiedi rotti, l’asfalto a brandelli, dalle 8 di sera. E solo allora capirebbero cosa significa avere un lampione acceso ogni 5. Non abbiamo paura di aggressioni, perché per fortuna è un rione tranquillo. Ma paghiamo le tasse come gli altri, perché non possiamo usufruire degli stessi servizi?»