La Nuova Sardegna

Sassari

Pesca, il Piano d’azione ai nastri di partenza

Pesca, il Piano d’azione ai nastri di partenza

Flag e Regione hanno sottoscritto la convenzione: un milione e mezzo di euro per lo sviluppo locale

22 aprile 2017
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SASSARI. Il Piano che mira a sviluppare una strategia di sviluppo locale basato su “Acquacoltura e pesca sostenibile nel nord Sardegna” ora può davvero decollare. Il Flag territoriale ha infatti firmato la convenzione con la Regione nell’incontro che si è svolto il 19 aprile nella sede dell’assessorato all’Agricoltura al quale hanno preso parte i rappresentanti dei quattro Flag della Sardegna, l’assessore Pierluigi Caria, il direttore generale dell’assessorato Sebastiano Piredda, il direttore generale dell’Agenzia Argea Gianni Ibba e il responsabile del Servizio Pesca, Antonio Salis.

Il contributo pubblico concesso per l’attuazione del Piano è di euro 1.577.277 (un milione e mezzo di euro per l’attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo, 77mila e 277 euro per attività di cooperazione in ambito europeo, il tutto nell’ambito del Programma Europeo Feamp 2014/2020).

«Il Piano di azione del Flag nasce da un lavoro di programmazione portato avanti da marzo a settembre dello scorso anno da parte del partenariato del Flag» – ricorda il presidente Benedetto Sechi – che ha voluto ringraziare «i pescatori e gli acquacoltori, gli operatori della filiera, i comuni che vanno da Bosa sino a San Teodoro, gli organismi gestori delle Aree Parco e Aree Marine Protette, i rappresentanti del sistema associativo del settore e della società civile, e tutti coloro che hanno contribuito con idee e suggerimenti ad individuare le azioni prioritarie del piano».

Le azioni che saranno attuate nel prossimo triennio si concentrano su attività di supporto, ampliamento, creazione e diversificazione di imprese nei settori della blue economy; interventi di infrastrutturazione leggera nelle aree portuali a servizio delle marinerie; funzionamento dei mercati ittici per il primo pescato; ripopolamento delle aree di pesca; attività di valorizzazione della biodiversità nelle zone umide; educazione ambientale, alimentare; sperimentazione delle attività di ricognizione per la pesca del corallo; attività di cooperazione nell’ambito delle marinerie del mediterraneo ed europee in generale.

Ora, con la convenzione sottoscritta, la struttura tecnica del Flag potrà operare e curare la predisposizione dei bandi connessi all’attuazione del Piano di azione e organizzare gli incontri sul territorio per illustrare le opportunità ai portatori di interesse da Bosa a San Teodoro, area di competenza del Flag Nord Sardegna.

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