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Siligo si protegge con le telecamere

Siligo si protegge con le telecamere

SILIGO. E’ un paese tranquillo, Siligo, ma siccome secondo l’amministrazione comunale prevenire è sempre meglio che curare, è stato deciso di dotare i tre ingressi al centro abitato di un impianto...

28 aprile 2017
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SILIGO. E’ un paese tranquillo, Siligo, ma siccome secondo l’amministrazione comunale prevenire è sempre meglio che curare, è stato deciso di dotare i tre ingressi al centro abitato di un impianto di videosorveglianza. Con una delibera di giunta dei giorni scorsi, sono state impartite le direttive ai responsabili per l’installazione di un sistema di nuova generazione, che sarà interamente finanziato con 18mila euro di fondi comunali, considerata al momento la mancanza di risorse regionali. «Le telecamere – precisa il sindacoMario Sassu - saranno collegate tra loro da una rete wi-fi “ad hoc” predisposta, con l’arrivo della banda larga, a distribuire la rete pubblica a tutto il paese».

Le prime tre telecamere in Hd ad alta risoluzione, saranno posizionate agli ingressi del paese, una sulla strada provinciale 23 Siligo–Bessude, nei pressi delle ex scuole elementari, una dalla parte opposta, sulla Siligo-Banari, e la terza vicino all’ ingresso della strada vicinale Melas. L’impianto sarà collegato in wireless con un centro “stella” che garantirà la registrazione, la trasmissione criptata e la conservazione digitale a norma di legge delle riprese video. Le stesse riprese, inoltre, potranno essere messe a disposizione, in caso di necessità, delle forze dell’ordine.

«Benché Siligo sia un paese sereno, praticamente privo di eventi criminosi – afferma il sindaco Sassu – lo scopo principale dell’installazione del sistema di videosorveglianza è quella di garantire il massimo livello di sicurezza e tranquillità ai nostri cittadini operando un controllo attento dei tre varchi di ingresso al paese. L’impianto di concezione moderna, che sarà pronto subito dopo l’estate, fungerà infine da deterrente e favorirà il necessario controllo, in specie notturno, nella cinta urbana». (m.b.)

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