La Nuova Sardegna

Sassari

Erbacce e parassiti i cittadini esasperati dicono no al degrado

di Barbara Mastino
Erbacce e parassiti i cittadini esasperati dicono no al degrado

Una marea di proteste sulle condizioni degli spazi pubblici L’ultima segnalazione riguarda via Dante: «Va bonificata»

07 maggio 2017
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OZIERI. Si moltiplicano le segnalazioni sulle disastrose condizioni delle aiuole e di altri spazi pubblici che avrebbero necessità di urgenti manutenzioni. L’ultima in ordine di tempo riguarda via Dante, e in particolare i gradini che portano alle vie inferiori: piazzole infestate di erbacce, insetti, parassiti, pericolosi per gli animali e soprattutto per le persone.

Si tratta di un’area che andrebbe urgentemente bonificata, ma che dovrà “fare la fila” rispetto alle mille emergenze comunali ancora irrisolte. Stesso discorso vale per la ormai “leggendaria” piazza Caduti di San Nicola, ricettacolo di ogni inverecondia ma soprattutto sede di esercizi commerciali (a cominciare da un punto toelettatura per animali domestici e un bar), dove le erbacce regnano sovrane e che non costituiscono di certo una accogliente vetrina commerciale.

Si parla soprattutto di erbacce e parassiti, che alle porte dell’estate costituiscono un pericolo imminente e molto fastidioso, e si parla anche di un’amministrazione comunale che - come le altre - non ha denari da spendere in manutenzioni e può solo affidarsi al poco personale esistente e ai pochi mesi del servizio civico. Il lavoro dell’amministrazione che riguarda il “verde pubblico” non è lo stesso delle manutenzioni - come anche di recente ha sottolineato su queste pagine il consigliere delegato Pierangelo Fae - ma spesso, come è normale dal momento che sempre di “verde” si tratta, ci sono poche distinzioni da fare.

Ecco quindi che dopo le notizie sulle “nuove frontiere” del verde pubblico costituite dall’accordo per le manutenzioni straordinarie e le piantumazioni di alberi con l’agenzia Forestas, limitate ad alcuni interventi, le segnalazioni si sono moltiplicate esponenzialmente, quasi come se servisse una “stura” per far emergere problemi che, purtroppo, sono all’ordine del giorno e che troppo spesso derivano probabilmente dalla pigrizia di persone che non guardano molto oltre la propria casa o il proprio “orticello”.

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