La Nuova Sardegna

Sassari

Black out e allagamenti: la pioggia e il vento mandano in tilt la città 

Black out e allagamenti: la pioggia e il vento mandano in tilt la città 

Interruzioni di corrente nella zona ospedaliera e in alcuni quartieri, rami strappati finiti sulla strada Viale Italia e il cimitero sommersi da un fiume d’acqua, giornate di super lavoro per i vigili del fuoco

30 giugno 2017
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SASSARI. La pioggia tanto attesa, dopo giorni di afa insopportabile, ha portato con sè una serie di disagi e danni che hanno colpito tutta la città. Dall’altra notte e fino a ieri mattina l’acquazzone e il forte vento che si sono abbattuti con violenza hanno provocato black out nella zona ospedaliera e in numerosi quartieri, allagato strade e scantinati, abbattuto alberi e causato un super lavoro ai vigili del fuoco, che hanno eseguito decine di interventi.

Interruzioni di corrente elettrica si sono verificate nel Palazzo Rosa dell’Asl in via Monte Grappa, dove hanno sede i laboratori di analisi, e nelle stecche bianche delle Azienda ospedaliero universitaria. Non è servito, in alcuni casi, nemmeno l’ausilio dei gruppi elettrogeni, alcune attività sanitarie sono state rallentate e sospese.

Una situazione particolarmente grave si è verificata in viale Italia, nella zona del Policlinico sassarese dove la pioggia scorreva come un fiume, al punto da impedire l’attraversamento della strada e di raggiungere palazzi e attività commerciali. Ma l’intensità della pioggia è stata tale da allagare anche alcune zone del cimitero dove per alcune ore è stato impossibile persino raggiungere tombe e loculi.

Allagamenti si sono verificati anche in periferia e nella zona industriale di Predda Niedda. Lungo la strada per Alghero si sono formate enormi pozzanghere che hanno costretto gli automobilisti ad andare a passo d’uomo.

Il centralino dei vigili dei fuoco di piazza Conte di Moriana ha dovuto smistare decine di telefonate di cittadini in difficoltà per l’allagamento di cantine, soprattutto nel centro storico e la violenza e la portata dell’acqua hanno fatto anche saltare tombini. Soltanto nel pomeriggio la situazione si è normalizzata, quando la pioggia ha smesso di cadere e la temperatura nonostante tutto alta, ha asciugato le strade.



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