La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. I consiglieri comunali di opposizione - Alessandro Carta, Massimo Cossu, Massimiliano Ledda, Costantino Ligas, Franco Pistida, Gianluca Tanda, Claudio Piras e Davide Tellini - hanno annunciato ieri mattina le loro dimissioni dalle commissioni consiliari. «Si tratta dell’ultimo tentativo rimasto per trasmettere un segnale chiaro al presidente del consiglio e alla maggioranza M5S - hanno detto - perchè sin dall’inizio della consiliatura abbiamo sempre chiesto che le sedute delle commissioni venissero convocate con maggiore frequenza e che determinati argomenti venissero trattati nelle sedi opportune e non solo negli uffici della giunta (sempre affollati di consiglieri M5S)». Per la minoranza è un atto che verrà ritirato solo quando arriverà un segnale forte dalla presidenza del consiglio su una ripresa dei lavori adeguata alle problematiche e alle potenzialità «inespresse del nostro territorio per colpa di una amministrazione non all’altezza della situazione». Il capogruppo pentastellato Gavino Bigella si appella alla presidenza del consiglio comunale, alla segretaria comunale e al regolamento: «Chiediamo venga restituita al più presto alla maggioranza composta dai soli consiglieri M5S la possibilità di portare avanti il mandato concesso dai cittadini alle scorse elezioni: la presidenza spetta a chi governa, siamo certi, perché la minoranza saprebbe solo boicottare l’operato della giunta, così come ha provato a fare sempre fino ad ora». (g.m.)