Sassari, il consiglio comunale si schiera al fianco dei vigili del fuoco
di Vincenzo Garofalo
Approvato all’unanimità l’ordine del giorno del M5S: pieno sostegno alla vertenza, c'è l'area per la caserma
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SASSARI. Il consiglio comunale si schiera al fianco dei vigili del fuoco del comando provinciale di Sassari impegnati in un duro braccio di ferro con i vertici amministrativi per risolvere un lungo rosario di problemi: dalla carenza di personale ai mezzi obsoleti, fino ai difficili rapporti fra il comandante e gli uomini che tutti i giorni rischiano la propria vita per salvare quella degli altri.
Nel corso dell’ultima seduta il consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle che impegna il sindaco a far sentire la voce di tutta l’assemblea nelle sedi opportune, a sostegno delle richieste dei vigili. Nel documento, illustrato in aula dal capogruppo del M5S, Maurilio Murru, sono evidenziate le gravi problematiche che offuscano la serenità e il lavoro dei vigili: «Il comando provinciale di Sassari effettua ogni anno più di 10mila interventi, operando in un territorio che è il più vasto d’Italia», è scritto nell’ordine del giorno approvato a Palazzo Ducale. «In tutti i comandi, a livello nazionale, si registra una carenza media di personale del 10 per cento. A Sassari il dato è superiore alla media, con la necessità di sei direttivi e ventitré unità del settore amministrativo, tecnico e informatico». Non solo, il comando provinciale di Sassari piange anche per la carenza e la inadeguatezza dei mezzi di soccorso in uso ai vigili: «I mezzi in dotazione non garantiscono l’autonomia per espletare il servizio tecnico urgente alla popolazione, aumentando i rischi per i vigili nell’intervenire in maniera adeguata e tempestiva nello svolgimento delle loro mansioni», spiega ancora il documento deliberato dal Consiglio comunale.
L’ordine del giorno votato all’unanimità, rinnova l’interesse e la collaborazione fra l’amministrazione comunale e i vigili del fuoco. Come ricordato nel testo del documento, Palazzo Ducale per sviluppare e garantire le potenzialità del servizio del comando provinciale, ha già espresso la propria disponibilità a cedere una vasta area in via Papa Giovanni XXIII (tra la bretella e Sant’Orsola) dove costruire la nuova caserma, e un’altra area all’interno dell’ex autoparco comunale di via Wagner.
Ora il Comune ha deciso di spalleggiare la lotta dei vigili per ottenere migliori condizioni di lavoro e garantire migliore sicurezza ai cittadini. Una lotta che nei giorni scorsi ha visto il personale di tutte le sedi in provincia di Sassari scioperare per denunciare una situazione diventata ormai insostenibile.
«La compulsiva ricerca del risparmio a tutti i costi sta rischiando di compromettere l'operatività del comando» avevano spiegato i rappresentanti sindacali a colloquio con il prefetto, precisando che la carenza di personale direttivo è del 100 per 100 e quella del personale amministrativo del 65 per cento.
Nel corso dell’ultima seduta il consiglio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle che impegna il sindaco a far sentire la voce di tutta l’assemblea nelle sedi opportune, a sostegno delle richieste dei vigili. Nel documento, illustrato in aula dal capogruppo del M5S, Maurilio Murru, sono evidenziate le gravi problematiche che offuscano la serenità e il lavoro dei vigili: «Il comando provinciale di Sassari effettua ogni anno più di 10mila interventi, operando in un territorio che è il più vasto d’Italia», è scritto nell’ordine del giorno approvato a Palazzo Ducale. «In tutti i comandi, a livello nazionale, si registra una carenza media di personale del 10 per cento. A Sassari il dato è superiore alla media, con la necessità di sei direttivi e ventitré unità del settore amministrativo, tecnico e informatico». Non solo, il comando provinciale di Sassari piange anche per la carenza e la inadeguatezza dei mezzi di soccorso in uso ai vigili: «I mezzi in dotazione non garantiscono l’autonomia per espletare il servizio tecnico urgente alla popolazione, aumentando i rischi per i vigili nell’intervenire in maniera adeguata e tempestiva nello svolgimento delle loro mansioni», spiega ancora il documento deliberato dal Consiglio comunale.
L’ordine del giorno votato all’unanimità, rinnova l’interesse e la collaborazione fra l’amministrazione comunale e i vigili del fuoco. Come ricordato nel testo del documento, Palazzo Ducale per sviluppare e garantire le potenzialità del servizio del comando provinciale, ha già espresso la propria disponibilità a cedere una vasta area in via Papa Giovanni XXIII (tra la bretella e Sant’Orsola) dove costruire la nuova caserma, e un’altra area all’interno dell’ex autoparco comunale di via Wagner.
Ora il Comune ha deciso di spalleggiare la lotta dei vigili per ottenere migliori condizioni di lavoro e garantire migliore sicurezza ai cittadini. Una lotta che nei giorni scorsi ha visto il personale di tutte le sedi in provincia di Sassari scioperare per denunciare una situazione diventata ormai insostenibile.
«La compulsiva ricerca del risparmio a tutti i costi sta rischiando di compromettere l'operatività del comando» avevano spiegato i rappresentanti sindacali a colloquio con il prefetto, precisando che la carenza di personale direttivo è del 100 per 100 e quella del personale amministrativo del 65 per cento.