La Nuova Sardegna

CAGLIARI. La giunta punta a moltiplicare la merce più rara nel turismo sardo: i voli nei mesi invernali. E lo fa con un bando che viene promosso dall’assessorato al Turismo, ma i benefici arrivano a tutti i residenti. Un tesoretto di 22 milioni spalmato su due anni per creare 17 nuove rotte per tutto l’anno che colleghino i tre scali sardi con le principali capitali europee e le maggiori città della penisola.

Machiavelli. Il meccanismo è un po’ complicato, ma permesso e consigliato dai rigidi professori dell’Unione europea. Si crea traffico turistico con l’incentivazione di nuove rotte. Su ogni tratta viene stanziata una cifra che la compagnia aerea farà sua. In cambio dovrà promuovere la Sardegna e soprattutto portare orde di turisti in pelliccia pronti a meravigliarsi per la bellezza dell’isola nei mesi più freddi. L’effetto collaterale graditissimo per i sardi è la possibilità di sentirsi meno ostaggio dell’isola e poter raggiungere le capitali con voli diretti.

Il bando sperimentale. La Regione tenta per la prima volta di promuovere il flusso dei turisti in bassa stagione con questo strumento e ci investe 10 milioni in questo primo anno. «Per far conoscere la Sardegna attraverso il sistema del trasporto aereo e attrarre nuovi flussi turistici su tutto il territorio nei mesi autunnali e invernali: li mette a disposizione il primo bando “per l’affidamento dei servizi di promozione e comunicazione finalizzati alla destagionalizzazione del turismo nella regione Sardegna nei mercati di riferimento». Il bando è stato pubblicato e ora si attende la risposta delle compagnie aeree.

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L’assessore. «È un bando pilota e innovativo – dice l’assessore al Turismo Barbara Argiolas – che mette a disposizione la prima tranche di risorse stanziate dalla legge approvata a luglio, con lo scopo di promuovere attraverso varie forme di pubblicità e marketing la destinazione Sardegna nei mesi finali dell’anno e fino ai primi mesi del 2018. Potremo così valutare da subito, attraverso precisi indicatori di risultato, l’efficacia delle azioni che stiamo intraprendendo. Con la pubblicazione del bando portiamo a compimento in tempi rapidi il primo step di un iter iniziato a giugno e che rientra a pieno nella strategia di creazione di un sistema integrato del turismo che la Regione sta perseguendo in questi mesi». La Regione vuole capire la risposta in termini di adesione al bando e di risposta da parte dei passeggeri. Un’iniziativa fondamentale per completare il sistema dei trasporti aerei e consentire la mobilità anche in inverno.

Le tratte. Il bando prevede 17 lotti sui tre scali di Cagliari, Olbia, Alghero e richiede quattro ambiti principali di intervento: social media marketing, pubblicità attraverso il sito, a bordo degli aeromobili e su altri canali e media da svolgersi in un periodo di 24 mesi, ma col vincolo di avviarle entro 6 mesi dal ricevimento dell’offerta. Cinque lotti riguardano CAgliari. Due verso mercati di destinazione nazionali Firenze, Perugia, Pescara e Venezia. Tre internazionali: Amsterdam, Madrid e Francoforte. L’importo complessivo supera di poco i 3 milioni di euro.

Altri cinque lotti sono per Olbia. Investiti 3,2 milioni di euro. Due per Napoli, Torino, Verona e Firenze. Tre per Parigi, Mosca, Ginevra e Monaco. Su Alghero i lotti più importanti. Sono sette e valgono quasi 4 milioni di euro. Cinque per l’estero: Madrid, Barcellona, Amsterdam, Londra e Parigi. E due per l’Italia: Napoli e Venezia.

La scommessa. «Vogliamo investire – spiega l’Argiolas – sul mercato italiano e su quelli stranieri che ci hanno dato i segnali migliori nei mesi non estivi. Germania, Francia, Inghilterra, Olanda, Svizzera, Spagna e Russia ci hanno dato riscontri più consistenti, che vogliamo consolidare e ampliare. Al bando possono partecipare le compagnie aeree nazionali e internazionali, le loro agenzie di comunicazione, le concessionarie di pubblicità. Vogliamo che la Sardegna abbia una presenza visibile sui siti internet, negli aeromobili e sui social media. L’esperienza di questo bando e le sue ricadute sui flussi di passeggeri ci saranno utili per il successivo, destinato alla seconda parte del 2018, col quale contiamo di coinvolgere altri mercati nazionali e esteri». (l.roj)

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