Domenica la festa patronale del gremio Ci sarà anche l’arcivescovo Saba
Domenica 8 ottobre è la festa di Nostra Signora della Mercede, patrona dell’omonimo gremio. Alle 11, nella chiesa di San Giuseppe, pontificale solenne presieduto da monsignor Gian Franco Saba,...
05 ottobre 2017
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Domenica 8 ottobre è la festa di Nostra Signora della Mercede, patrona dell’omonimo gremio. Alle 11, nella chiesa di San Giuseppe, pontificale solenne presieduto da monsignor Gian Franco Saba, arcivescovo di Sassari, concelebranti il parroco don Massimiliano Salis e il vice Alessandro Pilo. Durante la celebrazione, accompagnata dalla cappella musicale del Duomo, diretta da monsignor Antonio Tamponi, avverrà il tradizionale rito dell’intregu con il passaggio della bandiera, dall’Obriere maggiore uscente Massimo Pintus, al subentrante Pier Angelo Casu. Di sera, alle 17.30, la celebrazione dei secondi Vespri della Madonna, ai quali seguirà la processione del simulacro di Nostra Signora della Mercede e la fiaccolata.
Il corteo di fedeli, scortato dai carabinieri in alta uniforme, dagli agenti del corpo di polizia penitenziaria e dai vigili del fuoco, accompagnato dal corpo bandistico “Luigi Canepa”, sfilerà per le vie del centro. Partecipano anche il gremio dei Viandanti e le arciconfraternite dei Servi di Maria, della Santa Croce e dei Santissimi misteri.
Ci saranno anche gruppi di fedeli in costume da Porto Torres, Usini, Ossi, Ittiri, Sennori e Sassari. Già da diversi anni, ai fedeli che partecipano alla celebrazione, Papa Francesco concede l’indulgenza plenaria. (a.me.)
Il corteo di fedeli, scortato dai carabinieri in alta uniforme, dagli agenti del corpo di polizia penitenziaria e dai vigili del fuoco, accompagnato dal corpo bandistico “Luigi Canepa”, sfilerà per le vie del centro. Partecipano anche il gremio dei Viandanti e le arciconfraternite dei Servi di Maria, della Santa Croce e dei Santissimi misteri.
Ci saranno anche gruppi di fedeli in costume da Porto Torres, Usini, Ossi, Ittiri, Sennori e Sassari. Già da diversi anni, ai fedeli che partecipano alla celebrazione, Papa Francesco concede l’indulgenza plenaria. (a.me.)
