La Nuova Sardegna

CASTELSARDO. Abbanoa invita gli utenti a pagare i conguagli regolatori «perché sono stati previsti dall’Autorità dell’Energia Elettrica (delibera n. 643/2013) e autorizzati (nonché quantificati) dall’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna Egas (delibera n. 18/2014)». Il riferimento è a un articolo in cui si informa che «sono disponibili, presso gli uffici della Cisl, in via Roma 106, i moduli da inoltrare ad Abbanoa per coloro che hanno ricevuto la minaccia di slaccio per non aver pagato il conguaglio regolatore». «Eppure - si legge in un comunicato del Gestore idrico -, dopo aver ascoltato gli inviti dello scorso anno a non pagare i conguagli regolatori, purtroppo diversi clienti si trovano ora nella condizione di morosità. È quanto accaduto anche con i depositi cauzionali, dovuti in tutti i contratti, disciplinati a livello nazionale e applicati dai gestori di tutta Italia. Anche in questo caso, i giudici hanno confermato la legittimità dei depositi e migliaia di clienti si sono trovati in quanto morosi a dover pagare gli interessi. Abbanoa spiega che «i conguagli sono stati introdotti in tutto il territorio nazionale per recuperare i mancati adeguamenti del costo del servizio pregressi, affrontati dai Gestori ma mai ristorati attraverso la tariffa».