Un tavolo unico per “venderci” al mondo
Mozione di Taras (Pd): istituiamo un osservatorio permanente aperto ai protagonisti del settore
24 dicembre 2017
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SASSARI. Redigere un piano comunale per il turismo e, per dargli gambe, istituire un osservatorio permanente che se ne occupi. Questo il cuore della mozione protocollata nei giorni scorsi dal consigliere comunale del Pd, ed ex assessore, Luca Taras, e sottoscritta pressoché da tutti i componenti della maggioranza.
«Ho iniziato a scriverla – spiega Taras – all’indomani della Cavalcata poiché, vedendola, mi aveva fatto ragionare su quanto il nostro sistema di promozione del turismo sia limitato pur essendo però certo che abbiamo fatto come amministrazione diversi tentativi e diversi passi avanti su questo tema. Credo che Sassari abbia ancora un enorme potenziale turistico inespresso: molti eventi da noi promossi e organizzati e che dovrebbero avere una diffusione internazionale (vedi Candelieri) sembrano troppo rivolti a “noi stessi” poiché talvolta siamo poco bravi o poco interessati a raccontare oltre i nostri confini il nostro patrimonio e il nostro programma culturale e turistico. Abbiamo bisogno di creare ricchezza e abbiamo bisogno di farlo attraverso un sistema turistico dotato dei giusti strumenti che siano in grado di attrarre in città turisti da tutto il mondo».
La mozione chiede l’istituzione di un piano comunale (o della rete metropolitana) per il turismo e l’istituzione del relativo osservatorio.
L’idea è quella di creare un organo composto da rappresentanti dell’amministrazione comunale, delle associazioni maggiormente rappresentative in campo turistico/ricreativo e dai rappresentanti delle strutture ricettive, della ristorazione e del commercio, delle principali Fondazioni/Associazioni culturali e sociali del Comune di Sassari, e da qualificate figure di esperti in materia di turismo. A loro il compito di misurare e valutare i fenomeni collegati al turismo creando una rete locale di “protagonisti”, predisporre progetti legati alla valorizzazione delle eccellenze locali anche attraverso la predisposizione di pacchetti turistici integrati, programmare la stagione turistica dell’anno successivo attraverso la predisposizione di un calendario di eventi, sviluppare periodiche campagne promozionali e di marketing». (g.bua)
«Ho iniziato a scriverla – spiega Taras – all’indomani della Cavalcata poiché, vedendola, mi aveva fatto ragionare su quanto il nostro sistema di promozione del turismo sia limitato pur essendo però certo che abbiamo fatto come amministrazione diversi tentativi e diversi passi avanti su questo tema. Credo che Sassari abbia ancora un enorme potenziale turistico inespresso: molti eventi da noi promossi e organizzati e che dovrebbero avere una diffusione internazionale (vedi Candelieri) sembrano troppo rivolti a “noi stessi” poiché talvolta siamo poco bravi o poco interessati a raccontare oltre i nostri confini il nostro patrimonio e il nostro programma culturale e turistico. Abbiamo bisogno di creare ricchezza e abbiamo bisogno di farlo attraverso un sistema turistico dotato dei giusti strumenti che siano in grado di attrarre in città turisti da tutto il mondo».
La mozione chiede l’istituzione di un piano comunale (o della rete metropolitana) per il turismo e l’istituzione del relativo osservatorio.
L’idea è quella di creare un organo composto da rappresentanti dell’amministrazione comunale, delle associazioni maggiormente rappresentative in campo turistico/ricreativo e dai rappresentanti delle strutture ricettive, della ristorazione e del commercio, delle principali Fondazioni/Associazioni culturali e sociali del Comune di Sassari, e da qualificate figure di esperti in materia di turismo. A loro il compito di misurare e valutare i fenomeni collegati al turismo creando una rete locale di “protagonisti”, predisporre progetti legati alla valorizzazione delle eccellenze locali anche attraverso la predisposizione di pacchetti turistici integrati, programmare la stagione turistica dell’anno successivo attraverso la predisposizione di un calendario di eventi, sviluppare periodiche campagne promozionali e di marketing». (g.bua)