Con la droga nel borsone 23enne finisce in manette
Il giovane di Ozieri è stato arrestato a Olbia durante un controllo della polizia Trasportava oltre 5 chili di marijuana. Il gip ha disposto l’obbligo di dimora
30 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Lo hanno notato nei pressi di una fermata dell’autobus. Con sé aveva un borsone non proprio di piccole dimensioni. Ma ad attirare l’attenzione degli agenti di polizia è stato il suo atteggiamento, evidentemente un po’ troppo nervoso. Quindi il giovane è stato immediatamente perquisito. I poliziotti sono andati quasi a colpo sicuro: hanno aperto la borsa del ragazzo e dentro ci hanno trovato ben 5 chili e 200 grammi di marijuana. A essere finito nei guai è Alberto Pinna, 23 anni, di Ozieri, ora assistito dall’avvocato Vanni Boldarin. Tutto è successo giovedì sera in una via del centro di Olbia. Il giovane ozierese è stato quindi arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ed è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Ieri mattina il Gip del tribunale di Tempio ha convalidato l’arresto e disposto, in forma di misura cautelare, l’obbligo di dimora, naturalmente a Ozieri.
Alberto Pinna è stato arrestato nel corso di ordinari servizi di controllo della polizia di Olbia. Servizi tuttavia intensificati in occasione delle festività di fine anno, periodo che richiede un maggior presidio del territorio. Proprio in una strada del centro olbiese i poliziotti hanno notato, vicino a una fermata dell’autobus, la presenza del giovane. A tradire Alberto Pinna è stato il suo atteggiamento, che ha subito insospettito gli agenti. I poliziotti hanno quindi deciso di effettuare un controllo più approfondito e addosso al ragazzo di Ozieri, nascosto nel borsone che portava con sé, hanno trovato un quantitativo considerevole di marijuana.
Quello di giovedì sera è stato solo l’ultimo colpo messo a segno contro il traffico di sostanze stupefacenti, che diventa particolarmente più intenso soprattutto nel periodo delle festività natalizie, con la Gallura e Olbia in particolare che funzionano da importanti crocevia.
Proprio nei giorni scorsi i carabinieri di Tempio hanno denunciato diversi giovani per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Invece qualche giorno prima di Natale gli uomini della guardia di finanza hanno arrestato al porto dell’Isola Bianca di Olbia un giovane nigeriano perché in possesso di marijuana. A metà dicembre la finanza aveva arrestato anche un altro nigeriano che trasportava mezzo chilo di cocaina. (d.b.)
Alberto Pinna è stato arrestato nel corso di ordinari servizi di controllo della polizia di Olbia. Servizi tuttavia intensificati in occasione delle festività di fine anno, periodo che richiede un maggior presidio del territorio. Proprio in una strada del centro olbiese i poliziotti hanno notato, vicino a una fermata dell’autobus, la presenza del giovane. A tradire Alberto Pinna è stato il suo atteggiamento, che ha subito insospettito gli agenti. I poliziotti hanno quindi deciso di effettuare un controllo più approfondito e addosso al ragazzo di Ozieri, nascosto nel borsone che portava con sé, hanno trovato un quantitativo considerevole di marijuana.
Quello di giovedì sera è stato solo l’ultimo colpo messo a segno contro il traffico di sostanze stupefacenti, che diventa particolarmente più intenso soprattutto nel periodo delle festività natalizie, con la Gallura e Olbia in particolare che funzionano da importanti crocevia.
Proprio nei giorni scorsi i carabinieri di Tempio hanno denunciato diversi giovani per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Invece qualche giorno prima di Natale gli uomini della guardia di finanza hanno arrestato al porto dell’Isola Bianca di Olbia un giovane nigeriano perché in possesso di marijuana. A metà dicembre la finanza aveva arrestato anche un altro nigeriano che trasportava mezzo chilo di cocaina. (d.b.)