Gran festa a Santa Maria per il beato Zirano
di Antonio Meloni
Quattro giorni di celebrazioni, ma il cortile che ospita la statua del padre rimarrà al buio per un guasto
25 gennaio 2018
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SASSARI. Festa grande a Santa Maria per la ricorrenza del Beato Francesco Zirano che, per tradizione, si celebra il 29 gennaio. La celebrazione solenne, presieduta dall’arcivescovo Gian Franco Saba, sarà preceduta da un triduo di preparazione con l’ omelia sarà affidata ogni sera a un predicatore diverso.
Quest’anno l’olio per la lampada votiva, tradizione che si rinnova ogni anno, sarà offerto dalla parrocchia di Santa Maria bambina. Alle celebrazioni, come di consueto, partecipa anche una rappresentanza dei gremi e dei cavalieri dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.
Spazio anche una lieve venatura polemica visto che il cortile esterno, dove nei mesi scorsi era stata trasferita la statua del Beato Zirano, rimarrà al buio. Sembra che il problema sia stato causato da un corto circuito legato all’impianto luci della cupola, un disguido non da poco che rischia di creare parecchio disagio. Proprio lì, i fedeli, alla fine della celebrazione solenne, depongono fiori ai piedi della statua e sostano in preghiera.
Il Comune nei giorni scorsi, sollecitato dai frati, aveva incaricato una ditta esterna di stabilire l’origine del guasto e fare un preventivo che pare sfiori i 2mila euro. Insomma, con ogni probabilità i fedeli dovranno rassegnarsi a stare al buio.
Il programma di questa impegnativa quattro giorni a Santa Maria comincia domani , alle 17, con il Rosario, e, alle 17.30, i vespri e la preghiera al Beato Francesco Zirano. Alle 18, la Santa Messa presieduta da don Gavino Sini, parroco di Santa Maria Bambina, anima la funzione il coro di “Maria Bambina”, diretto da Nando Buscarinu. Si prosegue sabato con la recitazione del Rosario, sempre alle 17, e alle 17.30 i vespri e l’invocazione al Beato. Alle 18, la Santa Messa presieduta da padre Isidoro De Michele, parroco di San Francesco d’Assisi. Il coro della Pastorale giovanile diocesana, diretto da Sabrina Sanna, accompagnerà la funzione. Domenica si replica con il Rosario alle 17 e, alle 17.30, si prosegue con i vespri e la preghiera a padre Zirano. Alle 18, la Santa Messa presieduta da padre Salvatore Morittu, custode dei frati minori di Sardegna, partecipa il coro di Alghero “Schola cantorum Pietro Allori”, diretto da Alessio Manca. Lunedì a Santa Maria è festa grande. Si comincia alle 8 del mattino, con la prima Messa e si prosegue alle 17 con il Rosario. Alle 17.30 i vespri e la consueta invocazione al Beato, alle 18 la funzione solenne presieduta dall’arcivescovo Gian Franco Saba con la concelebrazione dei parroci. L’accompagnamento musicale è affidato al coro “Laudate et Benedicite”, diretto da Jana Bitti.
Quest’anno l’olio per la lampada votiva, tradizione che si rinnova ogni anno, sarà offerto dalla parrocchia di Santa Maria bambina. Alle celebrazioni, come di consueto, partecipa anche una rappresentanza dei gremi e dei cavalieri dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.
Spazio anche una lieve venatura polemica visto che il cortile esterno, dove nei mesi scorsi era stata trasferita la statua del Beato Zirano, rimarrà al buio. Sembra che il problema sia stato causato da un corto circuito legato all’impianto luci della cupola, un disguido non da poco che rischia di creare parecchio disagio. Proprio lì, i fedeli, alla fine della celebrazione solenne, depongono fiori ai piedi della statua e sostano in preghiera.
Il Comune nei giorni scorsi, sollecitato dai frati, aveva incaricato una ditta esterna di stabilire l’origine del guasto e fare un preventivo che pare sfiori i 2mila euro. Insomma, con ogni probabilità i fedeli dovranno rassegnarsi a stare al buio.
Il programma di questa impegnativa quattro giorni a Santa Maria comincia domani , alle 17, con il Rosario, e, alle 17.30, i vespri e la preghiera al Beato Francesco Zirano. Alle 18, la Santa Messa presieduta da don Gavino Sini, parroco di Santa Maria Bambina, anima la funzione il coro di “Maria Bambina”, diretto da Nando Buscarinu. Si prosegue sabato con la recitazione del Rosario, sempre alle 17, e alle 17.30 i vespri e l’invocazione al Beato. Alle 18, la Santa Messa presieduta da padre Isidoro De Michele, parroco di San Francesco d’Assisi. Il coro della Pastorale giovanile diocesana, diretto da Sabrina Sanna, accompagnerà la funzione. Domenica si replica con il Rosario alle 17 e, alle 17.30, si prosegue con i vespri e la preghiera a padre Zirano. Alle 18, la Santa Messa presieduta da padre Salvatore Morittu, custode dei frati minori di Sardegna, partecipa il coro di Alghero “Schola cantorum Pietro Allori”, diretto da Alessio Manca. Lunedì a Santa Maria è festa grande. Si comincia alle 8 del mattino, con la prima Messa e si prosegue alle 17 con il Rosario. Alle 17.30 i vespri e la consueta invocazione al Beato, alle 18 la funzione solenne presieduta dall’arcivescovo Gian Franco Saba con la concelebrazione dei parroci. L’accompagnamento musicale è affidato al coro “Laudate et Benedicite”, diretto da Jana Bitti.
