Cedimenti a Sorso dentro la scuola “a basso rischio”
di Salvatore Santoni
Giù l’intonaco in un corridoio del plesso di via Azuni Il Comune corre ai ripari anticipando i lavori di Iscol@
16 febbraio 2018
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SORSO. Nell’ultima ricognizione dei solai, quell’ala della scuola era classificata come area blu: a basso rischio. Mai nessuno si sarebbe immaginato che l’intonaco avrebbe ceduto così, di punto in bianco. E invece è successo, fortunatamente senza fare feriti, durante la notte.
La scoperta ieri mattina all’apertura delle scuole elementari di via Azuni, a Sorso, quando il personale scolastico si è ritrovato davanti una massa di detriti in mezzo del corridoio e un buco nell’intonaco di un paio di metri quadri. Il tutto a un palmo dall’ingresso di alcune aule. A quel punto è scattato l’allarme. L’istituto ha rimandato a casa gli alunni di tre classi e ha avvisato i tecnici del Comune.
Nella scuola sono arrivati anche gli operai della ditta che ha in carico l’appalto per svolgere i lavori di ristrutturazione previsti dal progetto Iscol@, una serie di finanziamenti regionali che l’amministrazione sorsense si è garantita nei mesi scorsi. L’avvio del cantiere era previsto per lunedì prossimo ma, considerata l’urgenza, ha anticipato l’intervento entrando nella scuola già ieri mattina.
Nel frattempo ,nel plesso di via Azuni è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri. I militari della stazione di Sorso, che sono guidati dal comandante Alessandro Masala, hanno verificato che la situazione fosse sotto controllo e che si stesse provvedendo alla messa in sicurezza dell’area.
Mentre la ditta organizzava il ponteggio e blindava il corridoio, il dirigente dell’istituto comprensivo di Sorso, Gianni Esu, ha avviato le operazioni per riorganizzare il servizio con il trasloco temporaneo nel plesso di Santa Maria delle due classi che si affacciano sul corridoio dove si è verificato il crollo.
Sempre ieri mattina, le famiglie degli alunni sono state avvisate che la permanenza nella scuola di via Tirso durerà dai 7 ai 15 giorni. In questo lasso di tempo gli alunni potranno terminare le lezioni in anticipo di 15 minuti per consentire alle famiglie di poter attendere all’uscita di scuola altri figli che frequentano le scuole della città. Durante la giornata i tecnici del Comune, insieme a un ingegnere strutturista, hanno verificato la stabilità dei solai intorno alla zona del crollo. «Hanno appena terminato le prove – ha spiegato ieri pomeriggio l’assessore alle Manutenzioni, Giuseppe Cattari – e si è deciso che per ora quell’ala del plesso scolastico rimarrà chiusa insieme a tre aule. Si tratta di una misura più che altro precauzionale, anche perché dai controlli fatti non si avverte un enorme pericolo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La scoperta ieri mattina all’apertura delle scuole elementari di via Azuni, a Sorso, quando il personale scolastico si è ritrovato davanti una massa di detriti in mezzo del corridoio e un buco nell’intonaco di un paio di metri quadri. Il tutto a un palmo dall’ingresso di alcune aule. A quel punto è scattato l’allarme. L’istituto ha rimandato a casa gli alunni di tre classi e ha avvisato i tecnici del Comune.
Nella scuola sono arrivati anche gli operai della ditta che ha in carico l’appalto per svolgere i lavori di ristrutturazione previsti dal progetto Iscol@, una serie di finanziamenti regionali che l’amministrazione sorsense si è garantita nei mesi scorsi. L’avvio del cantiere era previsto per lunedì prossimo ma, considerata l’urgenza, ha anticipato l’intervento entrando nella scuola già ieri mattina.
Nel frattempo ,nel plesso di via Azuni è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri. I militari della stazione di Sorso, che sono guidati dal comandante Alessandro Masala, hanno verificato che la situazione fosse sotto controllo e che si stesse provvedendo alla messa in sicurezza dell’area.
Mentre la ditta organizzava il ponteggio e blindava il corridoio, il dirigente dell’istituto comprensivo di Sorso, Gianni Esu, ha avviato le operazioni per riorganizzare il servizio con il trasloco temporaneo nel plesso di Santa Maria delle due classi che si affacciano sul corridoio dove si è verificato il crollo.
Sempre ieri mattina, le famiglie degli alunni sono state avvisate che la permanenza nella scuola di via Tirso durerà dai 7 ai 15 giorni. In questo lasso di tempo gli alunni potranno terminare le lezioni in anticipo di 15 minuti per consentire alle famiglie di poter attendere all’uscita di scuola altri figli che frequentano le scuole della città. Durante la giornata i tecnici del Comune, insieme a un ingegnere strutturista, hanno verificato la stabilità dei solai intorno alla zona del crollo. «Hanno appena terminato le prove – ha spiegato ieri pomeriggio l’assessore alle Manutenzioni, Giuseppe Cattari – e si è deciso che per ora quell’ala del plesso scolastico rimarrà chiusa insieme a tre aule. Si tratta di una misura più che altro precauzionale, anche perché dai controlli fatti non si avverte un enorme pericolo».
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