La Nuova Sardegna

Sassari

Con il progetto Iscol@ lavori per 980mila euro

di Gavino Masia

Nuove risorse per gli interventi in programma al De Amicis e a Monte Agellu Il sindaco Wheeler: «Istituti più sicuri e confortevoli grazie alle nuove opere»

24 marzo 2018
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha già speso la prima annualità di finanziamenti regionali relativi progetto Iscol@ - ossia 330mila euro - e qualche giorno fa ha incamerato anche le quote delle annualità 2016 e 2017 per mettere a posto con 980mila euro altre tre scuole. Per la storica scuola elementare e materna De Amicis ci sono a disposizione 360mila euro, per le elementari “Pigliaru” di Monte Agellu 500mila euro e per la media “Anna Frank” di via Porrino 450mila euro. La città turritana è dunque beneficiaria nel complesso di un milione e 670mila euro, alla quale si aggiunge una quota di cofinanziamento comunale, dal Piano regionale rivolto agli enti locali per l'ammodernamento e la messa in sicurezza degli edifici scolastici. I fondi saranno utilizzati sia per la ristrutturazione degli edifici scolastici - servizi igienici, abbattimento barriere architettoniche, pavimentazioni, spazi esterni, infissi, area mensa e per l’adeguamento per la prevenzione incendi e gli impianti elettrici - e sia per gli arredi all’interno degli stessi locali. Le altre scuole interessate agli interventi sono l’istituto “Figari” di via Balai, la “Gabriel” di via delle Vigne e il “Bellieni” di piazza Don Milani. Le azioni sono diverse e si è già intervenuti e si interverrà prevalentemente sulle strutture.

«Si tratta di finanziamenti ottenuti grazie alla partecipazione a un bando – dice l’assessore ai Lavori pubblici e alle manutenzioni Alessandro Derudas – dove avevamo inserito nell’anagrafe dell’edilizia scolastica tutti i nostri istituti scolastici e le relative esigenze: è stata la Regione a selezionare successivamente gli edifici». Con questi finanziamenti si potranno fare interventi estremamente utili - secondo il sindaco Sean Wheeler - e le stesse scuole alla fine dei lavori saranno più sicure e confortevoli. In questa prima tranche mancavano però la scuola media “Brunelleschi” e quella elementare e materna “Borgona”, che pur necessitando di interventi urgenti (come accaduto in questi ultimi mesi) non sono purtroppo risultate tra le scuole beneficiarie. «Questo non è avvenuto per nostra volontà – sottolinea il primo cittadino –, ma per dei criteri dell’anagrafe scolastica. Tra l’altro in passato “Borgona” è stata interessata da un finanziamento per il consolidamento strutturale di un’ala, così come altri istituti cittadini che questa volta non hanno beneficiato del progetto Iscol@». Non è comunque escluso, secondo Wheeler, che nel prossimo futuro anche le altre scuole possano ricevere dei finanziamenti: «Ho avuto rassicurazioni dal governatore Francesco Pigliaru, che mi ha chiesto di manifestare agli uffici regionali le nostre ulteriori esigenze».

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