La Nuova Sardegna

Sassari

Stipendi in ritardo al Policlinico

Stipendi in ritardo al Policlinico

Lo denuncia il Nursind ma la casa di cura replica: «Pagamenti già in corso»

23 maggio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. «Dovevano percepire lo stipendio di aprile circa venti giorni che ancora non è stato erogato. Nell’ultimo anno i dipendenti del Policlinico Sassarese hanno ricevuto puntualmente la retribuzione solo due volte su dodici». Lo afferma in una nota il sindacato Nursind e pronta arriva la replica della casa di cura privata di viale Italia: «I pagamenti sono in corso, secondo l’accordo preso con i sindacati tra cui il Nursind non figura».

L’organizzazione sindacale contesta il fatto che «i lavoratori avevano ricevuto comunicazione a firma del direttore generale e del presidente del Consiglio di amministrazione che il 21 di maggio, avrebbero ricevuto almeno il 44 per cento di quanto spettante (quindi per alcuni circa 300/400 euro con cui far fronte alla spese primarie) invece la parola non è stata mantenuta».

Il Policlinico Sassarese l’altro ieri aveva incontrato i rappresentanti sindacali aziendali e territoriali per affrontare il problema. Un problema che deriva dai tempi di accreditamento da parte della Regione delle somme per l’assistenza sanitaria convenzionata che il Policlinico Sassarese eroga e che vengono trasferiti alla casa di cura tramite il Banco di Sardegna.

Durante l’incontro con i sindacati il direttore generale Vincenzo Dettori e il presidente del cda, Piero Bua, si sono impegnati a versare ai dipendenti l’acconto del 44 per cento, di saldare entro il 31 maggio la retribuzione di aprile e di pagare entro il 7 giugno lo stipendio di maggio. I termini dell’accordo sono stati comunicati ai lavoratori, insieme alle scuse per il disagio arrecato. Comunicato anche «la direzione sta definendo azioni e accordi finalizzati al mantenimento dei livelli occupazionali attraverso un piano industriale di medio-lungo termine». Il Nursind intanto denuncia una serie di difficoltà per i lavoratori all’interno della struttura sanitaria e sollecita la puntualità dei pagamenti.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative