“Quote” del M5S per comprare giochi nei parchi
PORTO TORRES. «Abbiamo deciso di utilizzare la quota decurtata dagli emolumenti che spettavano a consiglieri, giunta e presidenza del consiglio del M5S – ovvero circa 70mila euro raccolte fino al...
28 giugno 2018
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PORTO TORRES. «Abbiamo deciso di utilizzare la quota decurtata dagli emolumenti che spettavano a consiglieri, giunta e presidenza del consiglio del M5S – ovvero circa 70mila euro raccolte fino al 2017 – per acquistare nuovi giochi da installare nei parchi di San Gavino e Balai». Così il sindaco Sean Wheeler, rispondendo ieri mattina a una interrogazione del consigliere Davide Tellini sul cattivo stato di conservazione dell’area giochi dei due parchi cittadini. «Si tratta di una situazione che si trascina da diverso tempo per la scarsa manutenzione posta in atto dall’amministrazione comunale – ha detto Tellini - , che lamenta sempre criticità economiche. Eppure ci sono state scelte gestionali discutibili come quelle di spendere 420mila euro per pagare il mutuo dei campi di calcetto di via Brunelleschi, invece di prevedere risorse per le manutenzioni a tutto raggio di strutture pubbliche e soprattutto per eliminare tutte le fonti di degrado e di pericolo che mettono a rischio l’incolumità dei bimbi che frequentano i giochi dei parchi».
Sul decoro urbano il sindaco ha poi aggiunto di aver «presentato delle schede-progetto sui parchi alla Rete metropolitana, ma i tempi di risposta si possono dilatare senza possibilità di interventi immediati». (g.m.)
Sul decoro urbano il sindaco ha poi aggiunto di aver «presentato delle schede-progetto sui parchi alla Rete metropolitana, ma i tempi di risposta si possono dilatare senza possibilità di interventi immediati». (g.m.)