La Nuova Sardegna

Sassari

«Finalmente, avevo paura a uscire di casa»

«Finalmente, avevo paura a uscire di casa»

L’approvazione di Voti Diop, senegalese, da 17 anni a Sassari: sono contenta, serviva più attenzione

14 ottobre 2018
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SASSARI. «Prima avevo paura, ma quando vedo situazioni come quelle di oggi no, perché almeno siamo in sicurezza». Volti Diop, senegalese, abita al centro storico, per necessità ma anche per scelta. All’inizio si è trovata bene, poi con il passare degli anni le cose sono cambiate, tutto è diventato più difficile. «Troppo casino», usa un termine generale per inquadrare la situazione e spiegare che lei e tanti come lei hanno paura a uscire di casa.

A Sassari da 17 anni, mai un problema, Volti ha accolto con un sorriso di approvazione i controlli delle forze dell’ordine e ha sottolineato più volte le parole sicurezza e legalità.

Tiene il figlio di quattro anni per mano, sembra quasi riassaporare il gusto della passeggiata per le vie del centro storico che aveva quasi dimenticato.

«Certo, sono contentissima di questi controlli. Va bene, noi siamo qui da 17 anni, in questi giorni almeno siamo tranquilli. Posso camminare tranquilla qui al Corso».

Non vuole entrare troppo nei particolari su ciò che succede e su quali interventi da adottare. E se le chiedi cosa succede, risponde: «Gente che fanno di tutto...».

Inutile stare a dettagliare le situazioni. A lei e a tanti come lei basta ribadire che così (riferita ai controlli) va bene. Pronuncia anche un “finalmente” per vedere una azione finalizzata al ripristino della sicurezza perduta.

«Sono molto contenta – ripete – 17 anni fa quando sono arrivata qui era tranquillo. Potevo camminare quando volevo potevo andare a fare acquisti, oggi ho anche paura di uscire e andare a fare una ricarica».

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