La Nuova Sardegna

Sassari

LandWorks Plus: artisti in campo per rilanciare l’Argentiera

LandWorks Plus: artisti in campo per rilanciare l’Argentiera

Il borgo minerario al centro di un progetto unitario di recupero e rigenerazione degli spazi abbandonati

15 ottobre 2018
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SASSARI. Mira alla tutela, alla valorizzazione e alla rivitalizzazione del borgo dell'Argentiera: è il progetto "LandWorks Plus: in-segnare il paesaggio", oggetto di un protocollo d'intesa tra enti del territorio e vincitore di un bando che mira alla rigenerazione degli spazi abbandonati.

Sviluppato dall’associazione culturale LandWorks, nata all'interno del Dadu, il progetto è stato presentato questa mattina all'Argentiera, negli spazi della Laveria, dal sindaco di Sassari Nicola Sanna, da Stefan Tischer, docente di Architettura del Paesaggio del Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell'Università degli Studi di Sassari, da Paola Serrittu dell'associazione LandWorks e Gino Correddu, presidente della Circoscrizione Unica della Nurra.

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L'iniziativa vede, infatti, il coinvolgimento, di diversi enti e istituti, che hanno siglato con l'associazione LandWorks, a luglio del 2018, un protocollo d'intesa per la valorizzazione dei beni paesaggistico-culturali e il riuso degli spazi abbandonati nella borgata, con cui si sono così impegnati a collaborare nelle attività di ricerca e individuazione di processi di rigenerazione con nuove visioni, linee guida e percorsi per l’avvio di progetti pilota.

L'associazione LandWorks, nata all'interno dell'Università di Sassari, è già radicata sul territorio e organizza workshop internazionali per la realizzazione di installazioni d'arte, architettura e paesaggio. L'obiettivo è rendere il presidio dell’area permanente, combinando attività di formazione e laboratori di progettazione paesaggistica, un museo al chiuso e open air, conferenze, seminari, visite guidate, festival e attività di marketing culturale. La sfida principale è quella di rigenerare l’ex borgo minerario attraverso la realizzazione di progetti e iniziative “dal basso”, diventando modello virtuoso e sostenibile di eccellenza globale, esportabile, replicabile e scalabile in altre realtà, riferimento per il dibattito culturale e artistico ad ampia scala. Il progetto "LandWorks Plus: in-segnare il paesaggio" è tra i vincitori della quinta edizione del bando culturability, grazie al quale ottiene dalla Fondazione Unipolis un finanziamento di 50 mila euro.

Il Comune di Sassari mette a disposizione del progetto, gratuitamente, gli spazi pubblici e le sedi di sua pertinenza: pozzo Podestà, l’antica Laveria in legno, le ex officine prospicienti la laveria, le piazze, le strade, le aree in disuso o abbandonate. Inoltre, concede all’associazione LandWorks il presidio gratuito, per un periodo di sei anni, della sala delle ex officine meccaniche, come sede operativa dell’associazione LandWorks, oltre che le ex forge trasformate in sei piccole foresterie.
 

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