Ligas: «Siamo la città delle transenne»
Segnalazione ironica del consigliere. Dopo un anno via i lavori alla “passeggiata”
16 novembre 2018
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PORTO TORRES. «Possiamo candidare la città al campionato mondiale delle transenne, visto che stanno diventando elementi di arredo in diversi punti del territorio comunale».
Una segnalazione ironica ma nel contempo concreta quella del consigliere sardista Costantino Ligas – ieri mattina duranti i lavori del consiglio comunale – per chiedere spiegazioni sui diversi sbarramenti che ancora persistono: nelle rocce sopra la zona il “Trampolino”, nella fascia costiera, nella parte iniziale della passeggiata coperta e quello storico che circonda da anni l’ufficio comunale all’Ambiente. «Sulla passeggiata coperta sono già cominciati i lavori – ha risposto l’assessore alle Manutenzioni Alessandro Derudas –, mentre sulla costa c’è un problema di erosione costiera e le transenne servono per segnalare il pericolo per non andare oltre». Sulla passeggiata gli uffici comunali, per l’esatta cronologia amministrativa, avevano avviato circa sei mesi fa le procedure per affidare i lavori di ripristino dell’accesso iniziale, attraverso le somme del rimborso pervenute dall'assicurazione.
Sulla costa si è in attesa da oltre due anni che si avvii il progetto finanziato dall’assessorato regionale alla Difesa dell’ambiente, per la messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai e Abbacurrente. «Sull’ufficio Ambiente abbiamo eseguito i rilievi della facciata e il computo metrico – ha aggiunto Derudas -, ed entro l’anno dovranno essere impegnate le somme». (g.m.)
Una segnalazione ironica ma nel contempo concreta quella del consigliere sardista Costantino Ligas – ieri mattina duranti i lavori del consiglio comunale – per chiedere spiegazioni sui diversi sbarramenti che ancora persistono: nelle rocce sopra la zona il “Trampolino”, nella fascia costiera, nella parte iniziale della passeggiata coperta e quello storico che circonda da anni l’ufficio comunale all’Ambiente. «Sulla passeggiata coperta sono già cominciati i lavori – ha risposto l’assessore alle Manutenzioni Alessandro Derudas –, mentre sulla costa c’è un problema di erosione costiera e le transenne servono per segnalare il pericolo per non andare oltre». Sulla passeggiata gli uffici comunali, per l’esatta cronologia amministrativa, avevano avviato circa sei mesi fa le procedure per affidare i lavori di ripristino dell’accesso iniziale, attraverso le somme del rimborso pervenute dall'assicurazione.
Sulla costa si è in attesa da oltre due anni che si avvii il progetto finanziato dall’assessorato regionale alla Difesa dell’ambiente, per la messa in sicurezza delle falesie di retrospiaggia nei litorali di Balai e Abbacurrente. «Sull’ufficio Ambiente abbiamo eseguito i rilievi della facciata e il computo metrico – ha aggiunto Derudas -, ed entro l’anno dovranno essere impegnate le somme». (g.m.)
