“Mai più” alla violenza sulle donne
Florinas, gli studenti coinvolti in un progetto del Coros di educazione al rispetto
09 dicembre 2018
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FLORINAS. L’amministrazione comunale ha sposato per il terzo anno consecutivo l’iniziativa “Mai Più” per dire ancora una volta no alla violenza sulle donne. Insieme alla Pro loco, alla biblioteca comunale e all’associazione “L’orizzonte” ha infatti aderito ad un progetto ideato dai Comuni del Coros che martedì scorso, nella sala convegno del Comune ha visto protagonisti gli alunni dell’Istituto comprensivo di Florinas e Codrongianos che insieme alle loro insegnanti hanno trattato e sviluppato il tema di quest’anno: “Educare al rispetto”.
«La nostra iniziativa vuole promuovere la crescita e l’assunzione delle responsabilità già da bambini – hanno spiegato gli organizzatori – perché la violenza si può evitare solo prevenendo, insegnando ed educando i piccoli al rispetto di tutti, facendo crescere i maschi con le stesse responsabilità delle femmine, e insegnando loro che siamo tutte persone con gli stessi diritti e gli tessi doveri». Perché ogni giovane deve essere consapevole che vive e agisce in una società dove le differenze sono fonte di arricchimento e non motivo di emarginazione, discriminazione e abusi. Dopo il saluto del sindaco Enrico Lobino è seguita la presentazione del progetto “Mai Più” da parte di Antonella Carboni, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale. Poi i gruppi di lavoro delle classi coinvolte (quinta elementare e prima, seconda e terza media) hanno illustrato il lavoro svolto in classe in questi mesi. È stata poi la volta della psicologa Angela Calisai che ha lavorato con i ragazzi e collaborato alla realizzazione di un video clip e poi di don Gaetano Galia che si è rivolto innanzitutto ai genitori invitandoli alla riflessione.
Mauro Tedde
«La nostra iniziativa vuole promuovere la crescita e l’assunzione delle responsabilità già da bambini – hanno spiegato gli organizzatori – perché la violenza si può evitare solo prevenendo, insegnando ed educando i piccoli al rispetto di tutti, facendo crescere i maschi con le stesse responsabilità delle femmine, e insegnando loro che siamo tutte persone con gli stessi diritti e gli tessi doveri». Perché ogni giovane deve essere consapevole che vive e agisce in una società dove le differenze sono fonte di arricchimento e non motivo di emarginazione, discriminazione e abusi. Dopo il saluto del sindaco Enrico Lobino è seguita la presentazione del progetto “Mai Più” da parte di Antonella Carboni, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale. Poi i gruppi di lavoro delle classi coinvolte (quinta elementare e prima, seconda e terza media) hanno illustrato il lavoro svolto in classe in questi mesi. È stata poi la volta della psicologa Angela Calisai che ha lavorato con i ragazzi e collaborato alla realizzazione di un video clip e poi di don Gaetano Galia che si è rivolto innanzitutto ai genitori invitandoli alla riflessione.
Mauro Tedde
