La Nuova Sardegna

SASSARI. Nei giorni scorsi sono stati inviati oltre 500mila sms per avvisare le persone che hanno presentato la domanda per il redditto o la pensione di cittadinanza, che è necessaria un’integrazione in seguito alle modifiche apportate nello scorso mese di aprile. Nell’sms viene indicato anche il link https://serviziweb2.inps.it/RedditoCittadinanza/autocertificazione al quale è necessario collegarsi per poter apportare le integrazioni per via telematica. Per accedere al link non è necessario il pin. Le prime domande erano state presentate a partire dai primi giorni di marzo, la legge di conversione ha pertanto previsto un regime transitorio di salvaguardia delle richieste presentate prima della sua entrata in vigore, stabilendo che il beneficio potesse essere erogato per un periodo non superiore a sei mesi anche in assenza della nuova documentazione richiesta. Le domande presentate a marzo e accolte sono state conseguentemente poste in pagamento fino a settembre. Solo per le domande aggiornate fino al 21 ottobre, però, sarà possibile l’elaborazione nei tempi utili per la liquidazione della rata di Rdc/Pdc spettante per la mensilità di ottobre. Per chi effettuerà l’aggiornamento dopo il 21 ottobre, la prestazione resterà sospesa sino all’acquisizione della dichiarazione.