CARABINIERI
Truffe online denunciati falsi venditori di telefonini
SASSARI. I carabinieri della stazione di Santa Maria La Palma hanno concluso una delicata attività di indagine avviata per fare luce su una serie di truffe online e - alla fine - hanno denunciato in...
24 ottobre 2019
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. I carabinieri della stazione di Santa Maria La Palma hanno concluso una delicata attività di indagine avviata per fare luce su una serie di truffe online e - alla fine - hanno denunciato in stato di libertà quattro persone, tutte provenienti dall’Est europeo e residenti nel Nord Italia.
L’indagine era partita nel 2017 dopo alcune segnalazioni da parte di persone truffate che avevano raccontato di avere risposto a un annuncio su un sito specializzato. I militari dela stazione di Santa Maria La Palma hanno appurato che i quattro - ora tutti accusati di truffa in concorso - pubblicavano sul sito internet Subito.It, annunci per la vendita di telefoni cellulari a costi moderati, richiedendo oltre al prezzo pattuito per l’acquisto anche 10 euro di spese di spedizione, facendosi accreditare l’intero importo su una carta ricaricabile che poi è risultata intestata a una persona inesistente. Ovviamente dei telefonini ordinati nemmeno l’ombra. Non arrivavano mai a destinazione nonostante i clienti avessero effettuato regolarmente l’ordine e inviato la somma richiesta. L’indagine dei carabinieri ha portato a identificare i quattro stranieri che sono stati tutti denunciati per truffa in concorso. Si sospetta che il giro possa essere molto più ampio perchè non tutti i truffati pare abbiano presentato denuncia. (g.b.)
L’indagine era partita nel 2017 dopo alcune segnalazioni da parte di persone truffate che avevano raccontato di avere risposto a un annuncio su un sito specializzato. I militari dela stazione di Santa Maria La Palma hanno appurato che i quattro - ora tutti accusati di truffa in concorso - pubblicavano sul sito internet Subito.It, annunci per la vendita di telefoni cellulari a costi moderati, richiedendo oltre al prezzo pattuito per l’acquisto anche 10 euro di spese di spedizione, facendosi accreditare l’intero importo su una carta ricaricabile che poi è risultata intestata a una persona inesistente. Ovviamente dei telefonini ordinati nemmeno l’ombra. Non arrivavano mai a destinazione nonostante i clienti avessero effettuato regolarmente l’ordine e inviato la somma richiesta. L’indagine dei carabinieri ha portato a identificare i quattro stranieri che sono stati tutti denunciati per truffa in concorso. Si sospetta che il giro possa essere molto più ampio perchè non tutti i truffati pare abbiano presentato denuncia. (g.b.)
