l’incontro con gli studenti
La Nuova@Scuola danza nelle aule del liceo Azuni
SASSARI. Gli studenti della terza, quarta e quinta del liceo Azuni si ritrovano in una delle tre aule danza della scuola sita in via De Carolis. Molti vestono ancora gli abiti da danza, tutti hanno...
14 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Gli studenti della terza, quarta e quinta del liceo Azuni si ritrovano in una delle tre aule danza della scuola sita in via De Carolis. Molti vestono ancora gli abiti da danza, tutti hanno di fronte agli occhi una copia del giornale: qualcuno guarda la copertina, qualcuno sfoglia le pagine e altri leggono gli articoli. Un mondo nuovo, particolare e forse sconosciuto a molti si spalanca fronte sguardo, realtà piccola ma affascinante e intrisa di forte passione per l'arte. Ragazzi che uniscono allo studio altro studio seppure in forma di passione, ce l'hanno negli occhi. Studiano e danzano, accompagnati dalla musica dal vivo.
La Nuova@Scuola è arrivata anche sui banchi delle loro aule, grazie al supporto dei partner del progetto lanciato da La Nuova Sardegna. La professoressa Antonella Buzzerio è motore delle attività che legano la scuola all'iniziativa del giornale, sostenuta e accompagnata dai colleghi docenti di danza che hanno presenziato assieme a lei ad un momento di incontro dedicato alla lettura del quotidiano, all'informazione, al tema della comunicazione in generale. Molte delle ragazze sono pendolari, alcune arrivano da molto lontano: lavorano sodo inseguendo un sogno. Sanno che probabilmente la danza, qualora diventasse professione, li potrebbe portare lontano. E allora sfogliando il giornale, partendo dalla vicenda AirItaly, si interrogano sul problema della mobilità, dei trasporti, che da pendolari vivono quotidianamente. Sono svegli, non tutti intervengono ma stanno sul pezzo e seguono, annuiscono o dissentono. Il giornale lo hanno scoperto grazie al progetto, anche loro come tanti dei loro colleghi e coetanei si informano online tenendosi – dicono – al riparo dalle fake. C'è Angelo che ha lo shining nello sguardo, la comunicazione lo interessa, vorrebbe essere un influencer. E poi c'è Federica, che invece un pensierino alla professione giornalistica lo ha fatto: oltre alla danza ha nel cuore i Candelieri di Sassari. Si commuove quando ne parla, e vorrebbe scriverne.
Giovanni Dessole
La Nuova@Scuola è arrivata anche sui banchi delle loro aule, grazie al supporto dei partner del progetto lanciato da La Nuova Sardegna. La professoressa Antonella Buzzerio è motore delle attività che legano la scuola all'iniziativa del giornale, sostenuta e accompagnata dai colleghi docenti di danza che hanno presenziato assieme a lei ad un momento di incontro dedicato alla lettura del quotidiano, all'informazione, al tema della comunicazione in generale. Molte delle ragazze sono pendolari, alcune arrivano da molto lontano: lavorano sodo inseguendo un sogno. Sanno che probabilmente la danza, qualora diventasse professione, li potrebbe portare lontano. E allora sfogliando il giornale, partendo dalla vicenda AirItaly, si interrogano sul problema della mobilità, dei trasporti, che da pendolari vivono quotidianamente. Sono svegli, non tutti intervengono ma stanno sul pezzo e seguono, annuiscono o dissentono. Il giornale lo hanno scoperto grazie al progetto, anche loro come tanti dei loro colleghi e coetanei si informano online tenendosi – dicono – al riparo dalle fake. C'è Angelo che ha lo shining nello sguardo, la comunicazione lo interessa, vorrebbe essere un influencer. E poi c'è Federica, che invece un pensierino alla professione giornalistica lo ha fatto: oltre alla danza ha nel cuore i Candelieri di Sassari. Si commuove quando ne parla, e vorrebbe scriverne.
Giovanni Dessole
