FRATTURA ISTITUZIONALE
Wheeler contro Campus e Fois: «Presidente del Cip a Porto Torres»
di Gavino Masia
PORTO TORRES. Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler non ha gradito le nomine al consorzio provinciale industriale - passate sull’asse tra le amministrazioni di Sassari e Alghero - e per questo...
16 novembre 2019
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PORTO TORRES. Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler non ha gradito le nomine al consorzio provinciale industriale - passate sull’asse tra le amministrazioni di Sassari e Alghero - e per questo motivo ha inviato una lettera sia al sindaco del capoluogo Gian Vittorio Campus sia a quello della città catalana Mario Conoci. Una missiva in vista dell’assemblea generale del Consorzio, in programma martedì alle 9,30, dove tra i punti all'ordine del giorno c’è anche l'elezione del presidente del Cip.
«I quattro enti pubblici che fanno parte del Cip sono chiamati a lavorare congiuntamente – dice Wheeler –, in un’ottica di leale e duratura collaborazione, anche se la stampa ha già anticipato i nomi dei nuovi vertici sia di Asa sia del Consorzio». Il primo cittadino si riferisce all’anticipazione data dalla Nuova, che ha indicato Alberto Zanetti delegato della Provincia di Sassari come nuovo presidente Asa e Valerio Scanu nominato dal Comune di Sassari quale successore del presidente uscente Pasquale Taula. «Se questo dovesse trovare conferma – aggiunge il sindaco turritano –:, non esito ad esprimere il mio totale disappunto e annunciare ogni possibile azione di protesta da parte del Comune di Porto Torres. Queste scelte non hanno evidentemente tenuto conto di Porto Torres e dell'immensa linfa vitale fornita quotidianamente al Consorzio – prosegue –, che riceve dalla stessa città il 95 per cento delle sue entrate. Anche da un punto di vista dell’estensione geografica è sempre Porto Torres a fornire il maggiore apporto percentuale, essendo quest'ultimo composto per circa il 90 per cento dal nostro territorio comunale». Wheeler si riserva di intraprendere ulteriori azioni di dissenso e dichiara quale deve essere il candidato alla guida del Cip: «Ritengo ragionevole affermare che la scelta relativa al prossimo presidente del Cip debba ricadere sull'attuale delegato del Comune di Porto Torres, Claudio Pecorari, che ha maturato competenze specifiche e ben conosce i progetti e i meccanismi del Consorzio, avendo fatto parte del Cda negli ultimi cinque anni».
«I quattro enti pubblici che fanno parte del Cip sono chiamati a lavorare congiuntamente – dice Wheeler –, in un’ottica di leale e duratura collaborazione, anche se la stampa ha già anticipato i nomi dei nuovi vertici sia di Asa sia del Consorzio». Il primo cittadino si riferisce all’anticipazione data dalla Nuova, che ha indicato Alberto Zanetti delegato della Provincia di Sassari come nuovo presidente Asa e Valerio Scanu nominato dal Comune di Sassari quale successore del presidente uscente Pasquale Taula. «Se questo dovesse trovare conferma – aggiunge il sindaco turritano –:, non esito ad esprimere il mio totale disappunto e annunciare ogni possibile azione di protesta da parte del Comune di Porto Torres. Queste scelte non hanno evidentemente tenuto conto di Porto Torres e dell'immensa linfa vitale fornita quotidianamente al Consorzio – prosegue –, che riceve dalla stessa città il 95 per cento delle sue entrate. Anche da un punto di vista dell’estensione geografica è sempre Porto Torres a fornire il maggiore apporto percentuale, essendo quest'ultimo composto per circa il 90 per cento dal nostro territorio comunale». Wheeler si riserva di intraprendere ulteriori azioni di dissenso e dichiara quale deve essere il candidato alla guida del Cip: «Ritengo ragionevole affermare che la scelta relativa al prossimo presidente del Cip debba ricadere sull'attuale delegato del Comune di Porto Torres, Claudio Pecorari, che ha maturato competenze specifiche e ben conosce i progetti e i meccanismi del Consorzio, avendo fatto parte del Cda negli ultimi cinque anni».
