Bianco morto per un problema al cuore
Castelsardo, il bodybuilder di 60 anni stroncato da uno scompenso cardiaco
17 novembre 2019
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CASTELSARDO. È morto a causa di uno scompenso cardiaco acuto che si è instaurato su una preesistente cardiopatia ischemica cronica.
È stata questa la causa della morte di Giovanni Bianco, il culturista di Castelsardo di 60 anni conosciutissimo nel mondo delle palestre e delle discoteche di tutto il nord dell’isola, deceduto un mese e mezzo fa nella sua palestra “New Gym” di Castelsardo dopo un allenamento.
La causa della morte è stata stabilita dall’autopsia disposta dal sostituto procuratore Enrica Angioni, titolare dell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Sassari.
L’esame autoptico eseguito nell’istituto di patologia forense dell’università ha stabilito che il cuore dello sfortunato culturista si è fermato a causa di una grave patologia cardiaca dalla quale Giovanni Bianco era purtroppo affetto da tempo.
La sera del primo ottobre scorso Giovanni Bianco aveva quasi terminato la sessione serale di allenamento quando il suo cuore non aveva retto allo sforzo.
L’uomo si era accasciato accanto a un amico che si stava allenando con lui all’interno della sala attrezzi nella palestra.
Era stato proprio il compagno di allenamento – resosi conto della gravità della situazione – a dare immediatamente l’allarme. Ma i soccorritori del 118 arrivati pochi minuti dopo sul posto non avevano potuto far altro che constatare il decesso del bodybuilder.
È stata questa la causa della morte di Giovanni Bianco, il culturista di Castelsardo di 60 anni conosciutissimo nel mondo delle palestre e delle discoteche di tutto il nord dell’isola, deceduto un mese e mezzo fa nella sua palestra “New Gym” di Castelsardo dopo un allenamento.
La causa della morte è stata stabilita dall’autopsia disposta dal sostituto procuratore Enrica Angioni, titolare dell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Sassari.
L’esame autoptico eseguito nell’istituto di patologia forense dell’università ha stabilito che il cuore dello sfortunato culturista si è fermato a causa di una grave patologia cardiaca dalla quale Giovanni Bianco era purtroppo affetto da tempo.
La sera del primo ottobre scorso Giovanni Bianco aveva quasi terminato la sessione serale di allenamento quando il suo cuore non aveva retto allo sforzo.
L’uomo si era accasciato accanto a un amico che si stava allenando con lui all’interno della sala attrezzi nella palestra.
Era stato proprio il compagno di allenamento – resosi conto della gravità della situazione – a dare immediatamente l’allarme. Ma i soccorritori del 118 arrivati pochi minuti dopo sul posto non avevano potuto far altro che constatare il decesso del bodybuilder.