La Nuova Sardegna

Sassari

Sala prove e scuola civica faranno una sola musica

di Gavino Masia
Sala prove e scuola civica faranno una sola musica

C’è il bando: l’amministrazione comunale accorpa la gestione delle due strutture Gli studi di registrazione saranno aperti a tutti gli artisti e alle “band” locali

28 novembre 2019
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PORTO TORRES. La gestione della sala musica del centro di aggregazione giovanile sarà inserita nel bando della scuola civica di musica. L’amministrazione comunale ha deciso così di unire la gestione delle due strutture, affidandola a professionalità adeguate, anche per cercare di far partire finalmente la struttura creata al piano terra della Casa delle associazioni. Il centro era stato infatti finanziato diversi anni fa dalla Regione con una somma 170mila euro, proprio per allestire uno spazio dedicato ai musicisti e ai giovani attraverso l’utilizzo della sala d’incisione e della sala internet. Ora l’esecutivo pentastellato non vuole perdere più tempo e nella variazione di bilancio che passerà nel consiglio comunale di domani mattina sono stati inseriti proprio i fondi che includono anche la gestione della sala prove. La giunta comunale, dopo l’approvazione della variazione, con una delibera darà indirizzi alla struttura tecnica per predisporre gli atti di affidamento del servizio. Seguirà quindi la determina a contrarre e poi sarà lanciata la gara d’appalto propedeutica all’affidamento sia del servizio di scuola civica che del servizio di gestione della sala, presumibilmente operativi da gennaio 2020. «Il nuovo bando ci permetterà sia di far ripartire i corsi – dice l’assessora alla Cultura Mara Rassu – sia di aprire le porte, per la prima volta dopo tanti anni, anche della sala prove e d’incisione per i giovani e le band locali: con la decisione di inglobare le due iniziative in un unico progetto potremo finalmente dare il via libera al nuovo servizio, rivolto non solo ai fruitori della scuola ma a tutti i ragazzi che vogliono svolgere questa bellissima attività artistica, creativa e di socializzazione».

Nei mesi scorsi l’idea dell’amministrazione comunale era quella di affidare la gestione della sala musica, della sala registrazione e della sala computer ad un partenariato di associazioni, per far rivivere la struttura favorendo la partecipazione dei giovani alle attività musicali e creative. Nella fase successiva invece, la giunta ha preferito affidarsi ad un altra soluzione alternativa anche per smuovere una situazione che è praticamente ferma da oltre quattro anni. Grazie alle interlocuzioni con la direzione della scuola civica, si è arrivati alla decisione di accorpare la sala musica nel bando che dovrà essere predisposto entro questo mese. La sala registrazione sarà aperta a tutti i giovani musicisti che ne vorranno usufruire e anche a quelli iscritti alla scuola civica di musica. Per le altre sale, si deve ancora decidere.

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