la tragedia di via Canalis
Anziano investito dalla Smart oggi i funerali a San Paolo
SASSARI. È stata restituita ai familiari ieri mattina dopo l’autopsia eseguita dal medico legale Franco Lubinu la salma di Giulio Gantar, il pensionato di 86 anni travolto da una Smart lunedì sera...
05 dicembre 2019
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SASSARI. È stata restituita ai familiari ieri mattina dopo l’autopsia eseguita dal medico legale Franco Lubinu la salma di Giulio Gantar, il pensionato di 86 anni travolto da una Smart lunedì sera mentre attraversava la strada, di fronte alla caserma della guardia di finanza.
Questo pomeriggio alle 15.30 nella chiesa di San Paolo i familiari gli daranno l’ultimo saluto. Intanto proseguono le indagini della polizia locale per avere un quadro completo della dinamica dell’incidente.
Fondamentale nelle fasi immediatamente successive la tragedia è stata la collaborazione del comando provinciale della guardia di finanza.
Sono stati gli uomini delle Fiamme Gialle infatti a mettere a disposizione degli agenti della polizia locale, coordinati dal comandante Gianni Serra, le immagini delle videocamere esterne della videosorveglianza.
La visione dei fotogrammi ha consentito di definire con maggiore precisione la dinamica dell’incidente. Dal video sarebbe infatti emerso che l’ex assicuratore era sulle strisce pedonali quando è stato investito e per questo motivo il conducente della Smart è stato inscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale dal sostituto procuratore Angelo Beccu.
Le immagini della videosorveglianza hanno “catturato” sia il momento in cui è avvenuto l’impatto, sia ciò che è accaduto negli istanti successivi.
Cioè l’automobilista che scende dalla Smart, disperato si precipita a prestare soccorso all’anziano, prende il telefono per chiamare il 118, poi sotto choc chiede aiuto a una passante. Tutti elementi che fanno intuire che il conducente potrebbe esser stato tradito da un attimo di distrazione, costato carissimo.
Oppure potrebbe essersi improvvisamente trovato davanti agli occhi Gantar e nulla sarebbe riuscito a fare per evitare l’impatto. Un urto molto violento, tanto che l’ex assicuratore è stato sbalzato in avanti per diversi metri insieme al suo cagnolino, rimasto ferito e soccorso dagli operatori del Taxi Dog.
Questo pomeriggio alle 15.30 nella chiesa di San Paolo i familiari gli daranno l’ultimo saluto. Intanto proseguono le indagini della polizia locale per avere un quadro completo della dinamica dell’incidente.
Fondamentale nelle fasi immediatamente successive la tragedia è stata la collaborazione del comando provinciale della guardia di finanza.
Sono stati gli uomini delle Fiamme Gialle infatti a mettere a disposizione degli agenti della polizia locale, coordinati dal comandante Gianni Serra, le immagini delle videocamere esterne della videosorveglianza.
La visione dei fotogrammi ha consentito di definire con maggiore precisione la dinamica dell’incidente. Dal video sarebbe infatti emerso che l’ex assicuratore era sulle strisce pedonali quando è stato investito e per questo motivo il conducente della Smart è stato inscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale dal sostituto procuratore Angelo Beccu.
Le immagini della videosorveglianza hanno “catturato” sia il momento in cui è avvenuto l’impatto, sia ciò che è accaduto negli istanti successivi.
Cioè l’automobilista che scende dalla Smart, disperato si precipita a prestare soccorso all’anziano, prende il telefono per chiamare il 118, poi sotto choc chiede aiuto a una passante. Tutti elementi che fanno intuire che il conducente potrebbe esser stato tradito da un attimo di distrazione, costato carissimo.
Oppure potrebbe essersi improvvisamente trovato davanti agli occhi Gantar e nulla sarebbe riuscito a fare per evitare l’impatto. Un urto molto violento, tanto che l’ex assicuratore è stato sbalzato in avanti per diversi metri insieme al suo cagnolino, rimasto ferito e soccorso dagli operatori del Taxi Dog.