Bonorva sarà “difesa” da un gruppo di volontari
Il paese ha risposto con un sì alla proposta del sindaco di creare un’associazione di protezione civile
10 dicembre 2019
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BONORVA. Con una grande prova di civiltà e responsabilità, il paese ha risposto subito sì alla proposta dell’amministrazione comunale di costituire un’associazione di volontariato per la protezione civile e il paese. Giovedì scorso, nella sala riunioni del consiglio comunale, si è radunato un gran numero di cittadini che avevano chiesto di far parte della costituenda società per confermare la loro chiara e precisa intenzione e voglia di partecipazione.
Dopo il ringraziamento del primo cittadino Massimo D’Agostino per l’ulteriore dimostrazione di grande solidarietà espressa dai suoi concittadini ed una breve “chiacchierata” sui compiti fondamentali che dovranno far capo al nuovo gruppo, è stata espressa formalmente la costituzione del primo gruppo dirigente che dovrà innanzitutto adempiere alle necessarie attività burocratiche che discendono dalla creazione della nuova organizzazione di volontariato, per diventare operativi a tutti gli effetti.
A ricoprire la carica di presidente è stato designato Giuseppe Aisoni, una figura molto nota in paese per l’assiduo e costante impegno in varie associazioni ed iniziative a carattere sociale ed umanitario, il consiglio comprenderà il vicepresidente, Gabriella Brundu, la segretaria, Franca Fotzi, il tesoriere Nandina Sanna ed i consiglieri Francesco Testoni, Luca Pirastu, Vanna Senes, Giovanna Fozzi e Giovanni Maria Masala. Il collegio dei revisori sarà presieduto da Giuseppe Sassu, con Claudia Senes e Monica Porqueddu.
Per il momento agiranno, in collaborazione con l’associazione, altri sedici soci che affiancheranno l’amministrazione comunale e le istituzioni già presenti e operative sul territorio in un compito che finora, anche per le poche risorse disponibili e la vastità del territorio di competenza, ha dovuto superare notevoli difficoltà per far fronte a eventi calamitosi come gli incendi, gli allagamenti all’interno dell’abitato e nelle campagne, i crolli e altre difficoltà e improvvise situazioni di pericolo e urgenza.
Emidio Muroni
Dopo il ringraziamento del primo cittadino Massimo D’Agostino per l’ulteriore dimostrazione di grande solidarietà espressa dai suoi concittadini ed una breve “chiacchierata” sui compiti fondamentali che dovranno far capo al nuovo gruppo, è stata espressa formalmente la costituzione del primo gruppo dirigente che dovrà innanzitutto adempiere alle necessarie attività burocratiche che discendono dalla creazione della nuova organizzazione di volontariato, per diventare operativi a tutti gli effetti.
A ricoprire la carica di presidente è stato designato Giuseppe Aisoni, una figura molto nota in paese per l’assiduo e costante impegno in varie associazioni ed iniziative a carattere sociale ed umanitario, il consiglio comprenderà il vicepresidente, Gabriella Brundu, la segretaria, Franca Fotzi, il tesoriere Nandina Sanna ed i consiglieri Francesco Testoni, Luca Pirastu, Vanna Senes, Giovanna Fozzi e Giovanni Maria Masala. Il collegio dei revisori sarà presieduto da Giuseppe Sassu, con Claudia Senes e Monica Porqueddu.
Per il momento agiranno, in collaborazione con l’associazione, altri sedici soci che affiancheranno l’amministrazione comunale e le istituzioni già presenti e operative sul territorio in un compito che finora, anche per le poche risorse disponibili e la vastità del territorio di competenza, ha dovuto superare notevoli difficoltà per far fronte a eventi calamitosi come gli incendi, gli allagamenti all’interno dell’abitato e nelle campagne, i crolli e altre difficoltà e improvvise situazioni di pericolo e urgenza.
Emidio Muroni
