La Nuova Sardegna

Sassari

Niente più diabetologo nel poliambulatorio

di Gavino Masia
Niente più diabetologo nel poliambulatorio

Ad Andriolu il servizio è scoperto da due settimane: molti disagi per gli utenti Il medico Deliperi aveva annunciato le dimissioni, ma l’Assl non l’ha sostituito

11 dicembre 2019
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PORTO TORRES. Dai servizi ambulatoriali presenti all’interno dei locali del Poliambulatorio Andriolu manca dalla fine dello scorso mese quello di diabetologia. Lo specialista Pietro Deliperi aveva già annunciato all’Azienda sanitaria di Sassari che avrebbe terminato di lavorare a novembre 2019 - per motivi strettamente personali – ma dall’inizio di dicembre nella struttura sanitaria si presentano regolarmente solo centinaia di pazienti diabetici di Porto Torres e dell’hinterland che chiedono urgentemente un controllo del loro piano terapeutico.

Una richiesta purtroppo vana, perché l’Azienda tutela della salute non ha ancora nominato un suo sostituto nonostante l’alta incidenza della patologia presente in una area geografica che conta oltre trentamila residenti. In più è già difficile prendere un appuntamento dal diabetologo attraverso il Centro unico di prenotazione, visto che non ci sono più posti disponibili, e se si sospende anche il Poliambulatorio gli utenti rischiano di compromettere il monitoraggio puntuale della patologia.

Fausto Desole ha 82 anni, e da trent’anni è affetto da diabete. Puntuale come un orologio svizzero, ogni sei mesi andava dal dottor Deliperi e verificava il buon andamento del piano terapeutico: «La settimana scorsa mi hanno detto che sarei dovuto andare al Palazzo Rosa a Sassari perché a Porto Torres il servizio era sospeso. Per una persona della mia età è un enorme disagio, e penso che gli anziani diabetici siano molto numerosi. Quindi l’Asl dovrebbe considerare questi fattori e nominare al più presto un sostituto».

L’allarme sanità si è già verificata con la chiusura di altri servizi ambulatoriali (radiologia, diversi anni fa e fisioterapia), che non sono stati mai riattivati. L’Azienda sanitaria in entrambi i casi non ha mai spiegato le motivazioni, non considerando tra l’altro l’alta incidenza di patologie respiratorie in una città che ha convissuto per quasi mezzo secolo con l’industria. «E’ comunque insostenibile l’assenza del servizio di diabetologia a Porto Torres – dice il medico Giovanni Manca – anche perché ci sono diversi pazienti che hanno i piani terapeutici in scadenza. Il diabete è una patologia molto diffusa in città – aggiunge -, che necessita di controlli ravvicinati nel tempo».

I cittadini hanno segnalato anche problemi per il servizio di oculistica, nel senso che una specialista è già andata in pensione e l'altra la seguirà tra qualche settimana.

Il tasto dolente è che gli appuntamenti al Cup sono esauriti da tempo e i pazienti con glaucoma devono fare controlli a breve. Sono disperati e non sanno cosa fare, rischiando seri problemi alla vista se non vengono controllati.

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