AOzieri si riaccendono le luci del grande schermo
di Barbara Mastino
Grazie all’associazione Arcinova torna il cinema al “Fallaci” dopo anni di assenza Domani debutto con “Frozen II”, poi il Comune pubblicherà il bando di gestione
14 dicembre 2019
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OZIERI. Dopo un’assenza durata anni e alterne vicende, da domani sera Ozieri avrà di nuovo il cinema, con un calendario fisso di appuntamenti e, soprattutto, con una programmazione di prime visioni. La sala cinematografica sarà quella del teatro civico Oriana Fallaci, sede di eventi e, in passato, anche delle proiezioni cinematografiche, ma che da tempo – dopo il passaggio dalla pellicola al digitale – aveva dovuto rinunciare ai film. A gestire il cinema sarà la rinata associazione Arcinova Sa Ena, fondata nel 1988 dal compianto Isio Saba, e che a Ozieri in tanti ricordano perché in passato si è occupata di curare manifestazioni di ampio respiro culturale in città e nel territorio – su tutte la grande stagione dei concerti jazz – e che si è ricostituita con l’obiettivo di gestire non solo il cinema ma anche, in un prossimo futuro, incontri, rassegne, concerti, manifestazioni varie per «rilanciare il ruolo di Ozieri nel panorama culturale del territorio».
L’Arcinova ha ricevuto in questi giorni dal Comune un via libera straordinario e provvisorio per poter riuscire ad attivare la stagione cinematografica prima di Natale, nelle more della predisposizione del bando per la gestione del teatro, ma la provvisorietà sarà, appunto, temporanea, perché l’associazione è pronta a proseguire la stagione cinematografica, grazie all’acquisizione di un moderno impianto digitale fornito dalla ditta specializzata Prevost di Settimo Milanese. Il debutto di domani (alle 16, 18.30 e 20.30) sarà con “Frozen II. Il segreto di Arendelle”, film campione di incassi nella recente programmazione, che replicherà lunedì (16 e 18.30), martedì e mercoledì (alle 16), e si proseguirà con “Il primo Natale” di Ficarra e Picone martedì e mercoledì alle 18.30 e 20.30, sabato e domenica alle 16, 18.30 e 20.30. Le prossime pellicole in programma sono anch’esse delle novità: “Pinocchio” di Matteo Garrone, in uscita il 19 dicembre, e “Tolo Tolo” di Checco Zalone, nelle sale dal 1 gennaio.
Un ritorno in grande stile, quindi, dopo anni nei quali il cinema di Ozieri, dopo la chiusura delle sale dedicate (l’ultima fu il piccolo cinema di piazza Carlo Alberto che si chiamava appunto Mignon) aveva vissuto alterne vicende. Nel teatro civico il cinema, gestito dalla cooperativa Il Sipario (che ancora cura la rassegna teatrale Cedac), rimase in attività sino al 2012, anche se le pellicole in programma non erano delle prime visioni. Dalla primavera all’estate del 2014, ci furono altre proiezioni con un’altra gestione, ma con il definitivo passaggio al digitale si dovette rinunciare. Un periodo di purgatorio che ora grazie ad Arcinova è terminato.
L’Arcinova ha ricevuto in questi giorni dal Comune un via libera straordinario e provvisorio per poter riuscire ad attivare la stagione cinematografica prima di Natale, nelle more della predisposizione del bando per la gestione del teatro, ma la provvisorietà sarà, appunto, temporanea, perché l’associazione è pronta a proseguire la stagione cinematografica, grazie all’acquisizione di un moderno impianto digitale fornito dalla ditta specializzata Prevost di Settimo Milanese. Il debutto di domani (alle 16, 18.30 e 20.30) sarà con “Frozen II. Il segreto di Arendelle”, film campione di incassi nella recente programmazione, che replicherà lunedì (16 e 18.30), martedì e mercoledì (alle 16), e si proseguirà con “Il primo Natale” di Ficarra e Picone martedì e mercoledì alle 18.30 e 20.30, sabato e domenica alle 16, 18.30 e 20.30. Le prossime pellicole in programma sono anch’esse delle novità: “Pinocchio” di Matteo Garrone, in uscita il 19 dicembre, e “Tolo Tolo” di Checco Zalone, nelle sale dal 1 gennaio.
Un ritorno in grande stile, quindi, dopo anni nei quali il cinema di Ozieri, dopo la chiusura delle sale dedicate (l’ultima fu il piccolo cinema di piazza Carlo Alberto che si chiamava appunto Mignon) aveva vissuto alterne vicende. Nel teatro civico il cinema, gestito dalla cooperativa Il Sipario (che ancora cura la rassegna teatrale Cedac), rimase in attività sino al 2012, anche se le pellicole in programma non erano delle prime visioni. Dalla primavera all’estate del 2014, ci furono altre proiezioni con un’altra gestione, ma con il definitivo passaggio al digitale si dovette rinunciare. Un periodo di purgatorio che ora grazie ad Arcinova è terminato.
