Con la sua “prepagata” prelevano a Como, ma la donna era a Sassari
Sul cellulare il messaggio della banca che la avvertiva di un prelievo
19 dicembre 2019
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SASSARI. Ha ricevuto sul cellulare il messaggio della banca che la avvertiva di un prelievo di 50 euro dalla sua carta prepagata “Superflash” avvenuto sulla cassa automatica di Como, in piazzale Carmelata 9. Peccato che la donna sassarese si trovasse in città e non in Lombardia, e che la carta la avesse con sè.
Più di qualcosa non tornava (a cominciare dal fatto che la donna non aveva rilasciato alcuna autorizzazione), e la signora ha deciso di agire immediatamente per fronteggiare quella che aveva tutta l’aria di una truffa ben congegnata. Così ha composto il numero verde e ha bloccato la carta.
«Sono andata in questura e ho presentato una denuncia contro ignoti – ha raccontato l’impiegata – e spero che dalle indagini si possa risalire agli autori della truffa e ricostruire esattamente la vicenda che a quanto pare è abbastanza frequente e riguarda diverse zone del territorio nazionale».
Diversi gli elementi a disposizione degli investigatori, a cominciare dal messaggio arrivato al telefonino dell’impiegata che potrebbe essere messo in relazione anche con eventuali chiamate arrivate in precedenza. L’indagine della polizia è già avviata e sono in corso gli accertamenti per risalire ai responsabili della truffa (che a quanto pare risiedono fuori dalla Sardegna).
Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere e le truffe online risultano sempre più diffuse. Nei giorni scorsi una donna che aveva affittato una casa per le vacanze di Natale a Porto Torres è stata truffata da una finta cliente che era riuscita a prelevare dalla postepay mille euro. La truffatrice era stata denunciata dai carabinieri.
Più di qualcosa non tornava (a cominciare dal fatto che la donna non aveva rilasciato alcuna autorizzazione), e la signora ha deciso di agire immediatamente per fronteggiare quella che aveva tutta l’aria di una truffa ben congegnata. Così ha composto il numero verde e ha bloccato la carta.
«Sono andata in questura e ho presentato una denuncia contro ignoti – ha raccontato l’impiegata – e spero che dalle indagini si possa risalire agli autori della truffa e ricostruire esattamente la vicenda che a quanto pare è abbastanza frequente e riguarda diverse zone del territorio nazionale».
Diversi gli elementi a disposizione degli investigatori, a cominciare dal messaggio arrivato al telefonino dell’impiegata che potrebbe essere messo in relazione anche con eventuali chiamate arrivate in precedenza. L’indagine della polizia è già avviata e sono in corso gli accertamenti per risalire ai responsabili della truffa (che a quanto pare risiedono fuori dalla Sardegna).
Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere e le truffe online risultano sempre più diffuse. Nei giorni scorsi una donna che aveva affittato una casa per le vacanze di Natale a Porto Torres è stata truffata da una finta cliente che era riuscita a prelevare dalla postepay mille euro. La truffatrice era stata denunciata dai carabinieri.
