Sassari, per farsi riconoscere l'invalidità serve una salute di ferro
Luigi Soriga
Troppi pazienti sono deceduti nell'attesa della visita da parte della commissione medica
24 gennaio 2020
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SASSARI. La prossima seduta della commissione medica sulle invalidità è fissata nel 2022. Se un'anziana non è più autosufficiente e ha bisogno di assistenza oggi, dovrà pazientare e sperare di arrivarci. I casi simili sono decine e decine: il bambino che ha bisogno dell’insegnante di sostegno, il ragazzino con grave forma di autismo che necessita di un supporto a casa, tutti coloro che hanno bisogno di accompagnamento, protesi, apparecchi acustici, busti ortopedici. Attorno alla struttura di Rizzeddu, a Sassari, gravitano una media di 25mila pratiche all’anno. Servirebbero 8 medici, invece sono due. E così si contano anche qui a decine le pratiche post mortem.
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