La Nuova Sardegna

Sassari

Bancali, oggi arriva il provveditore Veneziano

Bancali, oggi arriva il provveditore Veneziano

Visita per verificare la situazione in carcere dopo le aggressioni e la denuncia del 41 bis Griner

28 gennaio 2020
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SASSARI. Oggi il provveditore regionale delle carceri sarde Maurizio Veneziano sarà a Bancali e acquisirà informazioni relative ai gravi episodi che si sono verificati nell’ultimo periodo. Compresa la denuncia formulata dai familiari di Filippo Griner, il detenuto di Andria, recluso nella sezione di massima sicurezza per i 41 bis, che sostengono di avere rilanciato l’allarme del loro congiunto il quale dice essere stato “pestato dalle guardie”. La notizia è stata anticipata ieri dalla Nuova che ha dato conto anche della denuncia presentata dalla moglie del detenuto ai carabinieri di Andria.

Filippo Griner si era reso protagonista venerdì dell’aggressione a un agente della polizia penitenziaria, al quale aveva conficcato una penna in faccia: il poliziotto del Gom ha avuto 20 giorni di cure e su quell’episodio è in corso una inchiesta della magistratura. Veneziano oggi sarà a Sassari «per verificare le condizioni all'interno del carcere e acquisire informazioni anche su quanto realmente accaduto. Per il momento posso dire – ha riferito il provveditore – che a Bancali arriverà entro una decina di giorni il nuovo direttore, e che nei prossimi giorni nominerò un funzionario che opererà come comandante della polizia penitenziaria». Qualcosa si muove, quindi, dopo una lunga fase di incredibile attesa. Il direttore è già stato nominato e - come ha confermato lo stesso provveditore regionale - dovrebbe prendere ufficialmente servizio entro una decina di giorni. Diversi i nomi circolati, quello più accreditato sembra essere quello di Graziano Pujia, grande esperienza maturata durante la direzione di diversi istituti di pena italiani. E proprio oggi anche uno dei legali di Griner, l’avvocata Maria Teresa Pintus potrà avere il colloquio con il suo assistito: sarà l’occasione anche per sincerarsi delle condizioni di salute di Griner che al telefono con la moglie avrebbe riferito di essere stato pestato in carcere e di non stare bene. Della vicenda si sta occupando il Garante per i diritti delle persone private della libertà Antonello Unida sulla cui bacheca facebook erano comparse le denunce del “caso Griner” da parte delle sorelle. Mercoledì Unida dovrebbe avere un colloquio con il detenuto. (g.b.)

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